Luciani (Fi) e giovani di Fratelli d'Italia hanno scelto: "Noi stiamo con Ricci... vogliamo vincere!"

Il mondo giovanile del centrodestra è in fermento (di Forza Italia e di Fratelli d'Italia) e in molti hanno deciso di rompere gli indugi alla faccia del proprio partito che ancora non ha preso una posizione chiara in vista delle regionali 2015.

La presa di posizione più forte e destinata a fare rumore è quella di Claudia Luciani, consigliere comunale di Forza Italia a Perugia, oltre che essere la coordinatrice dei giovani azzurri: "Per non continuare a morire un pò alla volta c’è bisogno di cambiare e, per la prima volta, gli umbri sono disposti a voltare pagina: l’unica cosa che chiedono  è un’alternativa credibile e concreta rappresentata da persone serie con una lunga e positiva esperienza di amministrazione del territorio. Questa alternativa c’è e si chiama Claudio Ricci.  L’hanno capito tutti: cittadini, mondo dell’associazionismo e dell’impresa. L’ha capito perfino la Governatrice Marini che, per il terrore di perdere, ha approvato una legge elettorale cucita su misura sul Pd umbro ed i suoi alleati". 

Ha scelto Ricci Presidente per provare ad avere qualche residua speranza di vittoria. La Luciani picchia con la clava su quei vertici di partito che stanno facendo di tutto per perdere: "Alcuni vertici dei partiti di centrodestra si ostinano a non volerlo ammettere ma non gli elettori e gli iscritti e nemmeno i numerosissimi consiglieri comunali, gli assessori e i sindaci che da mesi, prima sommessamente (per paura di “anatemi”) e poi sempre più apertamente, si stanno raccogliendo in quella che è una vera e propria “coalizione per il cambiamento” aperta a tutti coloro che intendano assicurare un futuro alla nostra comunità". 

Poche ore prima anche la coordinatrice regionale Giada Tosti di Fratelli d'Italia aveva lanciato un appello per Ricci presidente: “I veri giovani del Partito, non coloro che si autodefiniscono tali impropriamente, sono convinti che il progetto politico elaborato da Claudio Ricci sia l’unico credibile per una vera alternativa, auspicando in ogni caso la creazione di una coalizione unitaria di tutte le forze che si oppongono al centrosinistra. È grave che nell’ultimo Coordinamento regionale di FDI non ci abbiano nemmeno convocati (come lo Statuto invece impone), impedendoci di discutere delle future alleanze. Dunque non potevamo far altro che decidere in modo autonomo”. 

Insomma molti giovani stanno con Ricci, gli ex Alleanza Nazionale di Forza Italia stanno con Ricci, gli amministratori stanno con Ricci, ora bisogna capire cosa ne pensano sia gli elettori (e a questo lo diranno le urne) che i vertici soprattutto di Forza Italia a partire dalla coordinatrice onorevole Polidori. I rumors parlano ancora oggi di una Forza Italia che vuole a tutti i costi il candidato presidente (in pole la Polidori, ma c'è il ritorno dell'ex onorevole Rocco Girlanda che si starebbe muovendo a livello nazionale...). Ma se va da sola rischia di arrivare quarta salvo il ritorno alle percentuali di un tempo (sopra il 20 per cento). A chi conviene? Al centrosinistra e alla presidente Marini (già strafavorita nei sondaggi) di sicuro....