Regione, Presidente Brega: Meno eletti e stop listino nominati
Nella conferenza stampa di fine anno dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale guidata da Eros Brega dà i tempi su legge elettorale nuova, tagli degli eletti e addio ai nominali
All'inizio del 2013 il presidente del Consiglio regionale, Eros Brega, insieme all'Ufficio di Presidenza e la commissione statuto aprirà il primo capitolo del taglio obbligato dei consiglieri regionali per e dal 2015. "Dovremmo passare dagli attuali 31 ai 21 eletti previsti nella spending review della politica" spiega il presidente Brega nella tradizionale conferenza di fine anno "Questo vuol dire lavorare tra marzo ad aprile ad una legge elettorale nuova che sia in grado di rimodellare la rappresentanza dei territori regionali e stiamo lavorando per togliere una volta per tutte il listino dei nominati e conseguentemente sarà inserito anche il blocco dal 2015 del vitalizio per i consiglieri regionali".
Ma per il Presidente Brega il Consiglio dovrà lavorare a far ripartire la produzione e quindi anche l'occupazione dell'Umbria: "Dovremo fare ancora di più perché tanto ci si aspetta da noi, nel perdurare di una crisi che grava su tutta la comunità. I tagli non bastano bisogna far ripartire la produttività”.
I CONTI - Il bilancio del Consiglio regionale. Nel bilancio di previsione 2013 si opera un taglio del 7,7 per cento rispetto al 2012 (bilancio assestato): 20.389.700 di euro contro i 22.098.542 del 2012. Questi gli interventi di riduzione della spesa più significativi: -12 per cento per indennità e rimborsi dei consiglieri; -18,7 per cento per i gruppi consiliari; -14,3 per cento per funzionamento della struttura; -2,76 per cento per il personale del Consiglio. Per convegni, consulenze e rappresentanza si conferma la spesa 2012 sulla quale era stato operato il taglio dell'80 per cento stabilito dal decreto “78/2010”.
