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Società partecipate Umbria: gli stipendi dei manager "politici"

La Regione, in nome della trasparenza, ha redatto l'aggiornamento semestrale dei proprio rappresentanti nelle società partecipate dalla Regione. Tutti i nomi e compensi....

Sulla trasparenza ormai nessuno amministratore umbro vuole rischiare: non tanto per le multe (10mila euro) ma anche per non incappare nell'accusa più letale per un politico attuale: ovvero di protetorre della casta. E così la Regione dell'Umbria - dopo anche l'inchieste sui bonus benzina, gettoni e proliferare di commissioni e osservatori di nominati - non si è sottratta alla pubblicazione aggiornata sugli stipendi dei proprio uomini all'interno delle aziende partecipate. La pubblicazione risale alla fine di giugno e i compensi sono relativi solo alla parte pubblica (i nominati dai privati sono omessi non rientrando nella trasparenza richiesta dal Governo nella Finanziaria 2006). 

Non manca anche qualche curiosità: il più pagato non viene né dai colossi di Umbria Mobilità né da Sviluppumbria, ma dalla più piccola e meno conosciuta dai cittadini Centralcom spa. Con 54mila euro lordi il più pagato è Brunello Castellani amministratore della società suddetta con una partecipazione al 51 per cento. Al secondo posto c'è Moriconi 50mila euro lordi ma gestisce un colosso regionale come Umbria Mobilità settore trasporto. Terzo posto Giacomo Porrazzini Presidente di Gepafim (la finanziaria pubblica) con 46mila euro all'anno lordi. Quarto posto per Calogero Alessi presidente di SViluppumbria con 36mila euro lordi all'anno. Claudio Bazzarri presidente della società Umbraflor che si occupa di piante e verde pubblica 14mila 426 euro lordi all'anno. Mario Conte  Consigliere e Amministratore Delegato di Webred 15mila euro; Maurizio Biondi Presidente C.d.A. dal 2007 compenso annuo lordo di 25.823 euro. Andrea Sisti Amministratore Unico di PARCO TECNOLOGICO AGROALIMENTARE DELL’UMBRIA compenso annuo lordo  18.592,48 euro. Paghe importanti anche in virtù che questi manager nominati dalla politica spesso svolgono anche altra attività
 
Ma la trasparenza riguarda anche i consiglieri dei cda sempre di nomina regionale. Leonardo Nafissi e Alfredo Pallini  consiglieri Gepafim prendono 5mila euro lordi (non si spiega in narrativa se hanno diritto a bonus benzina e spese di viaggio). Vinicio Bottacchiari e Luciano Ventanni,  Consiglieri Sviluppumbria prendono un gettone 206 euro a seduta più rimborsi spese varie se residenti fuori comune (non è specificato però il compenso complessivo mensile). Gianfranco Angeloni e Moreno Landrini Consiglieri Umbraflor portano a casa 5.261 euro all'anno. Con il taglio previsto dal Governo Monti resisteranno anche in futuro sia come ruolo che come compensi?

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