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Elezioni, Marini dixit: "Non sono presidente di transizione"

Il presidente della Giunta regionale dell'Umbria ha lanciato un messaggio al mondo della politica umbra e al Pd. Analisi, conferme e rumors sul futuro dell'ex euorparlamentare

"Non sono un presidente di transizione come ha detto qualcuno": parole, testo e messaggio firmato direttamente dal Presidente della Giunta regionale, Catiuscia Marini, che ha colto nel segno della politica, senza però lasciare grandi traccia sui media. La frase sibillina è stata ribadita direttamente agli Stati Generali dell'Umbria per il salva-province a Foligno.

A Perugiatoday.it il presidente Marini ha spiegato che si trattava di una sorta di risposta ad un esponente della politica umbra "seduto in platea agli Stati Generali". "Ho spiegato che ad essere in transizione è l'Umbria e il Paese in questo periodo di crisi e di grandi cambiamenti. Tutto qua". Il Governatore non si sbottona ma c'è chi è convinto che quella frase è anche servita per ribadire, come già fatto dal sindaco Boccali, che salvo clamorosi colpi di scena la Marini vuole continuare la sua avventura in Regione, anche pensando ad un secondo mandato, senza le tentazioni di una sortita in Parlamento nel 2013.

Non è mistero che la Marini fa parte dei vertici nazionali della corrente dei quarantenni ("i giovani turchi") fedele a Bersani ma che vuole un cambio generazionale nelle liste e anche nella futura squadra di un Governo di Centrosinistra. E c'è chi dice anche che quel messaggio è stato lanciato per dare un colpo all'ipotesi di primarie nel 2015 per le regionali dato che la Marini si trova solo al primo mandato elettorale. 

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