Infiltrazioni mafiose a Ponte San Giovanni, Ronconi: "Cantiere va demolito"
Ronconi, attraverso una nota della Provincia, interviene sulle presunte infiltrazioni mafiose sul cantiere di Ponte San Giovanni e sulla possibilità di demolizione dello stesso
Il Capogruppo dell’Udc in Consiglio Provinciale, Maurizio Ronconi interviene sulla questione delle presunte infiltrazioni mafiose a Ponte san Giovanni: "Quello che è avvenuto era assolutamente prevedibile perché una edificazione di questo tipo inserita in un contesto già saturo come quello di Perugia era improponibile e sorprende come l’amministrazione comunale non sia intervenuta per impedire uno scempio edificatorio di cui nessuno sentiva la necessità.
Non intervenire con la demolizione -prosegue Ronconi- significherebbe la costruzione di una vera e propria kasba, ricettacolo di nuovo malaffare e certamente soluzione drammatica per tutta la comunità. E' evidente che si apre una questione di non poco conto con gravi risvolti giudiziari e tuttavia sarà dirimente la determinazione a cancellare un obbrobrio ed impedire una vergogna sulla vergogna. Meglio che il cantiere sequestrato"; conclude l'esponente dell'Udc.