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REGIONALI 2015 Il piano regionale del Pd su infrastrutture, mobilità e trasporto pubblico

L'obiettivo  politico  della  proposta  è  di  adeguare  il  sistema  dei  trasporti e  delle  infrastrutture  di  servizio  dell'Umbria  agli  standards  europei.  Va ricercato il miglioramento del “sistema” che riesca ad integrare sempre di più la gomma(strade),il ferro(ferrovie),la navigazione aerea e lacustre,nel rispetto  ambientale  e  con  una  logistica  che  si  interconnette  agli  altri sistemi trans-regionali ,nazionali ed europei.

Sono  da  condividersi  le  linee  generali  del  Piano  Regionale  dei  Trasporti 2014-2020  approvato  dal  Consiglio  Regionale,    dove  sono  contenuti  i principali  obiettivi  e  le  conseguenti  volontà  di  azioni  che  per  specificità di  materia  si  vanno  a  spalmare  necessariamente  su  un  arco  temporale medio-lungo.  La  progettualità  condivisa  è  fondamentale  ma  è  solo  il primo passo cui devono seguire il reperimento di risorse, la progettazione e la realizzazione delle opere .

I macro temi:

a) Sistema Ferroviario:

- Dotare l'Umbria di un accesso al servizio dell'alta velocità individuando 

la località più idonea lungo l'asse ferroviario Roma-Firenze per la fermata 

“Media-Etruria”. Per bacino di utenza appare l’unica strada per collegare 

la nostra regione all’asse dell’alta velocità;

-Migliorare  i  collegamenti  esistenti  con  Roma-stazione  Termini;  Roma  -

stazione Tiburtina e con l'aeroporto di Fiumicino;

b) Sistema Aeroportuale:

-  Potenziamento  dell'Aeroporto  San  Francesco  per  migliorare  i  flussi 

turistico-commerciali  e  consolidamento  dello  scalo  nella  rete  top 

nazionale, attraverso una visione sistematica e periodica delle prospettive 

sulle quali concentrare i maggiori investimenti ;

c) Sistema Viario:

- E45: Nessuna preclusione aprioristica sulla trasformazione in autostrada, 

previa  valutazione  sulle  priorità  delle  tratte  da  realizzare,  ed  esenzione 

totale  del  pedaggio  per  cittadini  e  lavoratori  umbri  (come  già  fatto 

con  successo  rispetto  alla  Perugia-Bettolle).  Diversa  a  tal  proposito  la 

valutazione  su  tutti i mezzi  che invece  utilizzano la  nostra  regione  come 

“binario di transito” tra Orte e Cesena inquinando il territorio e usurando 

il manto stradale. Unitamente va ribadita la centralità e strategicità della 

realizzazione del nodo di Perugia.

- Completamento della Quadrilatero Marche-Umbria;

-  realizzazione  della  E78:  è  stata  costituita  la  società  di  progetto 

“Centritalia  Spa  Corridoio  Centro  Italia”,  a  novembre  2014,  tra  Anas  e 

Regioni Toscana, Umbria e Marche cui sarà demandata tutta l'attività per 

la realizzazione dell'opera;

- Strada Piandassino (Gubbio-Umbertide): è in appalto il 2° stralcio, manca 

il finanziamento per l'ultimo tratto di 12Km circa;

-  Raccordo  autostradale  Orte-Terni-Rieti:  progettazione  e  reperimento 

risorse per il completamento;

- Strada provinciale Pievaiola: esecuzione lavori (allargamento e messa in 

sicurezza) per circa 11.000.000 di Euro;

d) Sistema del traffico delle merci:

- E' in atto la realizzazione di tre Piastre Logistiche a Città di Castello-San 

Giustino, a Foligno e a Terni collocate in corrispondenza dei collegamenti 

stradali  trasversali  esistenti  e  in  divenire  con  la  dorsale  Tirrenica, 

la  dorsale  Centrale  e  la  dorsale  Adriatica,  per  l'interscambio  merci 

provenienti anche dal  trasporto marittimo dai porti di Ancona, Livorno e 

Civitavecchia;

e) Trasporto Pubblico Regionale Locale:

-  Efficentamento  dei  servizi  su  gomma,  ferro  e  lacustre  che  devono 

essere intermodali e organizzati secondo criteri di estensione dei servizi, 

efficienza  e  sostenibilità  dei  costi  garantendo  coesione  interna  ed 

equilibrio territoriale;

- I servizi extraurbani di lunga percorrenza devono correlarsi con i servizi 

urbani per ottimizzare il sistema e renderlo più efficiente;

-  Deve  essere  implementata  la  rete  di  percorsi  ciclo-pedonali  su  tutto  il 

territorio  regionale  per  incrementare  la  mobilità  ecologica  e  la  vivibilità 

sul nostro territorio;

-  La manutenzione  delle  strade:  il  Pd  si  impegna  perché  il Governo e gli 

Enti  locali  stanzino  adeguate  risorse  per  la  manutenzione  delle  strade 

statali,  provinciali,  comunali,  per  invertire  l’attuale  sofferenza  in  cui 

versano e per allineare il nostro con le pratiche adottate da  tutti gli altri 

Paesi  europei;  la  manutenzione  programmata  porta  enormi  benefici 

in  termini  di  sicurezza  e  notevoli  risparmi  economici,  rimuovendo  le 

famigerate “buche” oggetto di tanti comitati e tante legittime proteste.

Il Pd dell'Umbria fa proprie queste tematiche ed è aperto al confronto e a 

recepire tutti i suggerimenti che saranno utili.

Il  Pd  dell'Umbria  si  impegnerà  perché  questi  obiettivi  programmatici 

vengano  conseguiti  e  conseguentemente  realizzati  nell'interesse  degli 

umbri che vogliamo rappresentare.

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