Liliana Segre, il centrosinistra: "Cittadina onoraria di Perugia, no alle discriminazioni"
Mozione di Pd, Idee Persone Perugia e Giuliano Giubilei. La capogruppo Bistocchi: "La senatrice a vita è emblema dei valori e della cultura su cui Perugia si basa"
Perugia conferisca la cittadinanza onoraria a Liliana Segre. Lo chiede l'opposizione di centrosinistra con una mozione presentata in consiglio comunale.
“È nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne - spiega la capogruppo del Pd, Sarah Bistocchi - che i gruppi consiliari di centrosinistra a Palazzo dei Priori, Partito Democratico, Idee Persone Perugia e Giuliano Giubilei, avanzano questa richiesta".
Sopravvissuta all’Olocausto, nominata senatrice a vita nel 2018 dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la Segre "si è distinta per il suo impegno nella lotta alle discriminazioni di tutti i tipi. Ed è proprio il suo impegno sociale e culturale ad averle valso la scorta, un provvedimento di tutela che si è reso necessario poiché la senatrice a vita è diventata purtroppo bersaglio sul web e non solo di insulti, minacce, messaggi di odio e intolleranza per le sue origini e il suo impegno".
Molti Comuni italiani e umbri "hanno già conferito o sono in procinto di conferire la cittadinanza onoraria a Liliana Segre, un gesto foriero di un messaggio universale: il netto ripudio delle Leggi razziali e dei crimini nazifascisti e la forte denuncia dei messaggi di odio e violenza di cui la senatrice è tuttora oggetto sul web".
“Crediamo che anche il Comune di Perugia - conclude la capogruppo del Pd - debba dare il suo contributo conferendo alla senatrice a vita la cittadinanza onoraria: Liliana Segre è diventata emblema di quell’impianto valoriale e bagaglio culturale che è lo stesso su cui sta in piedi e cammina la città di Perugia, nel cui dna pulsa accoglienza, pace e antifascismo".