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Il Nuovo Centrodestra resta fedele a Romizi: "In due anni abbiamo fatto molto insieme, ma ora scatti la fase 2"

Il capogruppo di Ncd a Perugia ribadisce il ruolo fondamentale del partito per il rilancio del partito: "Su sicurezza e tasse siamo stati decisivi anche grazie alla nostra posizione a livello nazionale dove siamo al Governo con Renzi"

Il Nuovo Centrodestra, nonostante qualche maldipancia politico, promuove il Governo Romizi e conferma l'appoggio-alleanza all'attuale maggioranza - centrodestra più civici - per il resto della legislatura dopo due anni le cui istanze e proproste del gruppo sono state spesso traformate in atti concreti dall'amministrazione comunale. Emanuele Scarponi, capogruppo di Ncd, ha fugato tutti i dubbi sul rapporto con l'attuale sindaco e maggioranza dopo un periodo non semplicissimo sul piano dei programmi futiri da attuare e sul bilancio da chiudere.

"Il ruolo di Ncd è particolare, perché a livello nazionale è parte integrante del Governo Renzi (centro-sinistra dunque), mentre a Perugia di un’Amministrazione di centro-destra, ma in entrambi i casi vogliamo rivendicare oggi i risultati frutto dell’impegno profuso sia a livello nazionale che locale”. Dunque il Nuove Centrodestra nella doppia veste riesce a dare il proprio contributo di rilancio di Perugia sia da Roma dialogando con Renzi che da Palazzo dei Priori governando con Romizi. 

"Dobbiamo rivendiare almeno tre grandi conquiste: la riduzione delle tasse a partire dalla Tari scesa per le utenze domestiche del 10%. Ciò grazie alla collaborazione congiunta tra sindaco, giunta, e Gesenu, in persona del presidente Marconi; quest'ultimo non è mistero per nessuno che è stato indicato da noi alla maggioranza. La Tassa di soggiorno scende anche dopo che l'assessore si è fatto interprete della mia proposta passata di tassare i primi giorni lasciando libero gli altri".  

Scarponi ha rivendicato un ruolo diretto di Ncd anche per ciò che concerne la sicurezza; la conferma è data dal fatto che, con cadenza quantomeno mensile, oggi a Perugia si svolgono operazioni mirate delle forze dell’ordine, coordinate tra tutti i soggetti interessati (Prefettura, Questura, Comune, Ministero). Un’attenzione che in passato non c’era mai stata sotto i governi perugini di centro-sinistra.

In merito al progetto “Perugia digitale” e, dunque, all’approdo della banda larga nel Capoluogo, il capogruppo ha riconosciuto all’assessore Calabrese grandi meriti, per aver lavorato su questa importante iniziativa fin dal primo giorno del suo insediamento. E’ proprio questa attività costante sul punto, compiuta nell’arco di due anni, conferma che Perugia da tempo era pronta a raggiungere il risultato ambizioso. Altri risultati significativi, citati da Scarponi, riguardano gli accordi stipulati con le associazioni di categoria per la mappatura degli affitti, nonché il monitoraggio delle locazioni degli immobili comunali.

I maldipancia sono attenuati ma non certo cancellati, come ha ammesso lo stesso Scarponi che è tornato a spingere sulla riforma della macchina comunale per scrivere la parola fine su alcuni potentati eretti da alcuni manager legati alle passate amministrazioni. "Ci sono uffici che lavorano alacrememente, mentre altri fanno registrare delle criticità e che preferiscono non giocare di squadra. Le costanti sollecitazioni a fare di più, dunque, vanno nella direzione di creare quel lavoro di equipe che appare fondamentale per far funzionare la macchina comunale. Qui si deve fare di più e con più coraggio". 

Per il futuro Ncd è pronta a dare il proprio contributo su alcune tematiche specifiche: un minimetrò con più passeggeri grazie ad una nuova politica urbanistica-commerciale-residenziale (riempire i contenitori vuoti lungo il percorso). Altro nodo è il centro storico:  rivitalizzare il centro storico, per il quale è necessario rimodulare la Ztl (nuove aperture, ma nel rispetto dei diritti dei residenti) 
affinché l’accessibilità all’acropoli possa avere benefici effetti.

"Ma servono anche altre azioni concrete - ha concluso Scarponi -  quali la riduzione delle tariffe Sipa dei parcheggi, l’adozione di politiche di diversa regolamentazione delle emissioni rumorose, per non penalizzare troppo, come avviene ora, gli esercizi commerciali nelle ore serali.Infine non dovrà mancare un’adeguata redazione del Pum, piano urbano della mobilità, che si dovrà accompagnare a specifiche politiche urbanistiche che disegnino la Perugia del futuro.
 

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