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L'abbandono della città: "Perugia naufraga nel degrado, ma la tassa sui rifiuti è alle stelle"

Il Pd di Perugia presenta un ordine del giorno sulla pulizia della città e un dossier di foto che raccontano il degrado del capoluogo

Più tasse, meno servizi. E una città sporca. A volerlo ridurre in pillole, l’ordine del giorno del gruppo Pd al Comune di Perugia suona più o meno così. Perché, spiegano i democrat, “siamo stati raggiunti da centinaia di famiglie e studenti che vivono nella nostra città e hanno documentato con le foto che porteremo in Consiglio Comunale, l’inaccettabile degrado urbano in cui versano ampie zone di Perugia. Quelli documentati nelle immagini - sottolinea Tommaso Bori, vice-presidente della Commissione competente in Igiene e Sanità - sono gli spazi pubblici di fronte alle case, alle scuole, ai luoghi di lavoro dei nostri concittadini. Proprio loro hanno più volte sollecitato la Giunta che, secondo quanto affermano, ha ignorato la loro voce e le loro legittime richieste”. E ancora: “Da un anno a questa parte le risorse per il decoro urbano, la pulizia di strade e piazze, la raccolta dei rifiuti e lo svuotamento dei cassonetti e la pulizia sono state drasticamente ridotte, alcuni servizi sono stati addirittura azzerati - sostengono le consigliere PD Emanuela Mori e Sarah Bistocchi - inoltre la scelta di delegare la pulizia, nonché, lo svuotamento dei cestini delle aree verdi, dei parchi cittadini e dei giardini storici alle associazioni territoriali sta causando gravi disagi alla popolazione. Infatti anche le stesse associazioni lamentano le difficoltà nell’assolvere a tutti gli obblighi, sovradimensionati rispetto alle loro forze, e imposti unilateralmente dall’amministrazione comunale nella convenzione per adottare le aree verdi, i parchi cittadini e i giardini storici”.

Il Pd di Perugia non molla l’osso. C’è un altro aspetto che va dissotterrato. Questo: “Giusto un anno fa, proprio dagli stessi scranni oggi silenziosi e sordi alle richieste dei cittadini, si giustificavano i tagli con l’imminente e sostanzioso taglio alla Tassa sui Rifiuti per il 2015 - continua Bori del gruppo PD - ad oggi rimangono i tagli ai servizi, ma la Tari non solo non è stata ridotta, ma addirittura aumentata. Il tutto per ritrovarsi con uno stato indecoroso di accumulo di rifiuti, degrado e sporcizia che a Perugia non si era mai visto: oltre al danno anche la beffa”. Insomma, “un sistema che non funziona, a cui si sommano insostenibili tagli alle risorse e il danno ai cittadini che non hanno avuto le agevolazioni promesse, ma addirittura l’aumento della tassazione: una miscela esplosiva i cui effetti negativi sono sotto gli occhi di tutti, come dimostrano le foto. La situazione è divenuta inaccettabile, soprattutto a seguito della votazione della Tari, che accrescerà ulteriormente i costi a carico delle famiglie”. Una foto, come si dice, vale più di mille parole. Figuriamoci un dossier intero.

Perugia e il degrado, il dossier del Pd sull'abbandono della città

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