Elezioni, Cristina Rosetti (M5S): "Il piccolo commercio con noi rifiorirà"

"Cambio direzione per il commercio di prossimità, ovvero i negozi di quartiere": il Movimento 5 Stelle ha messo in pista un piano per il rilancio della microimpresa locale. "Un settore che è stato volutamente dimenticata dall'amministrazione uscente che ha solo fatto "la corte" a multinazionali e grande distribuzione insediata nei numerosi centri commerciali. Il MoVimento 5 Stelle prevede l'istituzione di una vera task force di esperti che possa favorire la messa in rete di piccole realta' commerciali al fine di elaborare progetti di marketing che possano diventare un'alternativa al centro commerciale". 

Le reti d' imprese, dunque, è un primo obbiettivo, oltre al potenziamento dei mercati rionali, dove si prevede l'inserimento di aree temporary da destinare a giovani perugini che vogliono affacciarsi al commercio di prossimità "sotto casa propria". Altri obbiettivi sono lo sviluppo dei centri commerciali naturali e la progettazione condivisa di un piano di marketing che rilanci, oltre al centro storico, anche gli altri centri urbani, intendere il quartiere come un centro commerciale a cielo aperto fatto di piccole realtà.

"L'artigianato - hanno concluso i grillini del candidato a sindaco Cristina Rosetti - come alternativa valida e accessibile, sostenuta con il know-how che deve essere messo a disposizione dall'amministrazione. Uno sviluppo economico "consapevole e responsabile" che vuole affermare le piccole identita locali, le uniche in grado di creare occupazione stabile, professionale e duratura. Il movimento 5 Stelle vuole ridare vita ai quartieri invertendo la rotta "facile" scelta dall'amministrazione uscente, che prevede il percorso casa-centro commerciale, che ha trasformato i "quartieri vivi" in "quartieri dormitorio" dove il nulla, lascia spazio a degrado, criminalita' e mancanza di aggregazione sociale".