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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

La maggioranza rompe il silenzio: "Attacco contro Romizi? Vergognoso"

Tutti rimangono in silenzio al momento, ma a romperlo è il consigliere regionale di Ncd, Massimo Monni, con toni accesissimi "contro chi ha portato quasi al default del Comune"

Dalla maggioranza tutto tace, ma c’è chi, come Massimo Monni, consigliere regionale, in forza con Ncd, non ci sta e scenda sul campo di guerra, sferrando un attacco frontale a chi in questi giorni, centrosinistra in particolare modo, ma anche Movimento5Stelle, ha attaccato il neo sindaco Andrea Romizi, per quell’abbassamento di Imu e Tasi che tutti auspicavano, ma che alla fine non c’è stato.  

“Comprendo la preoccupazione dei cittadini nel vedere che non sono state tagliate né Imu né Tasi, ma sinceramente non posso che rimanere costernato davanti agli attacchi del centrosinistra che possono essere solamente giudicati vigliacchi e demagoghi”. Questo il primo commento del coordinatore provinciale di Ncd che aggiunge inoltre: “Vorrei ricordare a tutti coloro che oggi sono intervenuti tramite mezzo stampa, attaccando il neo Sindaco Andrea Romizi, che chi ha preceduto l’attuale Amministrazione, ha fatto in modo che il Comune di Perugia rischiasse il default e non per offrire ai cittadini i servizi di cui necessitavano, bensì per assumere un numero sproporzionato di dirigenti, spesso incapaci. Un meccanismo non solo costosissimo e finanziato direttamente dalle nostre tasche, ma che ha anche permesso di mettere in piedi quel sistema clientelare che ormai tutti conosciamo”.

Ma l’attacco al nemico di sempre, con il quale a volte si scontra anche a suon di post su Facebook, Nilo Arcudi, è arrivato ben presto: “Non me la sentirei quindi, soprattutto se mi trovassi nei panni dell’ex vicesindaco, – aggiunge Massimo Monni – di puntare il dito contro Andrea Romizi, ma preferirei optare per un dignitoso silenzio e un sano mea culpa. I tagli che sono stati, infatti, effettuati, in maniera immediata, sono il segno tangibile che il cambiamento è in atto. Un cambiamento che siamo certi possa continuare in questa direzione. Solo dopo aver risanato il bilancio del Comune di Perugia sarà possibile un abbassamento delle tasse”.

Come risolvere il “problema”? “La parola d’ordine è, infatti, tagliare e ridimensionare una macchina burocratica e amministrativa intaccata nella sua efficienza da persone come Locchi e Boccali. Tagli che grazie alla lungimiranza dell’assessore Francesco Calabrese, presidente della commissione comunale sulla revisione della spesa, già sono stati messi in atto, grazie alla volontà ferrea del neo sindaco di cambiare radicalmente il Comune e modificare un sistema che non ci appartiene e che non è in linea con i nostri principi”.

Passi importanti - “Le scelte politiche di Romizi sono scelte importanti e coraggiose e farebbe piacere che chi ha governato e distrutto la nostra città si chiudesse nel suo silenzio, ammettendo un colossale fallimento”.

Promesse a Boccali - “Sarà inoltre mia premura – aggiunge Massimo Monni – controllare che i fondi comunitari stanziati dall’Unione Europea, siano versati nelle casse del Comune, come promesso dalla Governatrice a Wladimiro Boccali. Una promessa fatta quando ancora si pensava di essere invincibili”.

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