rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Elezioni comunali 2014

Sel alla conquista della sinistra umbra: "No alla deriva centrista della coalizione"

Si è concluso il lungo iter del congresso di Sinistr Ecologia e Libertà dell'Umbria. Eletto il numero numero uno regionale: è il prof di Liceo Fausto Gentile. Ecco la nuova linea politica e in vista delle aministrative del 25 maggio

Un insegnante è il nuovo numero uno di Sinistra Ecologia e LIbertà dell'Umbria, l'unico partito di sinistra che è ancora presente in parlamento e che in Umbria sconta ancora la competizione con Rifondazione ben salda nelle amministrazioni dei grandi centri di casa nostra. Ma ora per Sel è arrivata l'ora della rivincita con le amministrative e le Europee del 25 maggio prossimo.

Fausto Gentili, insegnante presso il liceo classico di Foligno, una lunga presenza nella sinistra umbra, è il nuovo coordinatore regionale di Sinistra Ecologia Libertà. Lo ha eletto oggi l’Assemblea regionale di Sel con 26 voti a favore e 5 schede bianche, al termine di una riunione cui ha preso parte anche il coordinatore nazionale Nicola Fratoianni, concludendo così il percorso congressuale avviato nello scorso novembre.

Nel ringraziare i componenti dell’ Assemblea per la fiducia accordatagli, Gentili ha ricordato i prossimi obiettivi del partito: il sostegno alla lista L’altra Europa per Tsipras e la presenza di liste e candidati di Sinistra Ecologia Libertà nelle principali città umbre impegnate nelle elezioni amministrative.

"Il nostro impegno - ha detto - è quello di dare vita ad una sinistra riconoscibile, libertaria, popolare e democratica; pronta a dare voce alle ragioni di chi soffre - i 44mila disoccupati umbri, i giovani condannati alla precarietà, i ceti popolari messi in ginocchio dalle politiche di austerità - e attenta a promuovere l’innovazione a tutti i livelli della vita regionale, dall’economia all’ambiente, dalle politiche sociali alla cultura e alla formazione. Una sinistra combattiva, impegnata a contrastare il disegno neocentrista che anche in Umbria si sta delineando con sempre maggiore evidenza ed a promuovere le ragioni di un centrosinistra rinnovato. Sappiamo che la nostra è una presenza scomoda, e che in tanti preferirebbero non dover fare i conti con la nostra autonomia e la nostra volontà unitaria: ma noi ci saremo, e bisognerà prenderne atto".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sel alla conquista della sinistra umbra: "No alla deriva centrista della coalizione"

PerugiaToday è in caricamento