rotate-mobile
Elezioni comunali 2014

ELEZIONI Socialisti in campo con 15 associazioni: "Tolleranza zero a Perugia"

Il simbolo vedrà la rosa del socialismo europeo e poi spazio all'Unione civica che è formata da 15 sigle tra associazioni e movimenti. Obiettivo: prendere più voti di Sel e della Sinistra Unita

La Rosa del socialismo europeo al posto del garofano "del socialismo tricolore" e l'alleanza con ben 15 tra associazioni e movimenti presenti a Perugia che tutti insieme vanno a formare "Unione Civica per Perugia". Sono questi gli ingredienti della lista dei socialisti riformisti che vede in prima linea sia il vice-sindaco Nilo Arcudi che l'avvocato Cesare carini, segretario provinciale del Psi. Una operazione di sinistra-civica-riformista che ha portato ad accordi con associazione di area come Avanti, Sandro Pertini, Cittadini Riformisti per quelle un po' più di sinistra-sinistra "Associazioni Berlinguer", fino ad arrivare alle new entry come Solidarietà e Democrazia, Cristiano Riformisti, Italia e Diritti, Cambiamo l'Italia, Associazione Liberale per Perugia e il Movimento 139 (ex Idv). La presentazione ufficiale, con tanto di simbolo, è arrivata oggi - 10 aprile - alla Sala della Vaccara di Palazzo dei Priori.

"Noi abbiamo aperto alle associazioni e al mondo della cultura per rinnovare il centrosinistra e contribuire ad un cambio di passo alla futura giunta Boccali" spiega Nilo Arcudi "Siamo noi l'unica vera novità politica di queste elezioni e non certo i populisti o certe liste che in questi anni non hanno prodotto una sola vera e propria proposta di cambiamento. Puntiamo ad essere la seconda gamba di una coalizione che dovrà dare risposte per rilancio immediato per Perugia e per i perugini". 

Cesare Carini, segretario provinciale del Psi, ha voluto sottolineare l'importanza dell'operazione con Unione Civica: "E' una lista veramente innovativa e porta esperienze culturali e territoriali fondamentali per rilanciare il centrosinistra e dare una spinta verso una Perugia aperta ma concreta nell'affrontare i problemi. I socialisti dimostrano ancora una volta la loro capacità di includere quando si tratta del governo dei territori". 

"Noi puntiamo su 5 punti programmatici" ha concluso Arcudi "Un piano definitivo per le manutenzioni stradali, delle aree verdi e dei quartieri; riorganizzazione delle società partecipate con tanto di soci privati pronti a fare la loro parte e non solo sperare nell'intervento e nei soldi del Comune; e sul fatto che Perugia deve essere la città dell'accoglienza ma anche della tolleranza zero. Solo così si può tenere una città sicura. Tolleranza zero ribadisco come filosofia di tutti i giorni senza perdere però tutte le conquiste sul welfare fatte a favore dei più deboli".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

ELEZIONI Socialisti in campo con 15 associazioni: "Tolleranza zero a Perugia"

PerugiaToday è in caricamento