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Elezioni comunali 2014

Intervista, Barelli accetta e sfida Boccali: 'Battiamoci contro la Grande Bruttezza'

Lo storico leader di Italia Nostra scende in pista per le amministrative a Perugia del prossimo 25 maggio. Ha accettato la nostra intervista e a breve annuncerà la sua squadra

Urbano Barelli, storico esponente di Italia Nostra, ha accettato la candidatura a sindaco per il prossimo 25 maggio. Con lui un gruppo di cittadini, comitati e associazioni perugine. La nostra intervista 

1) Perugia è più insicura o più devasta a livello urbanistico e ambientale? "L'insicurezza è la principale conseguenza del caos urbanistico. La dispersione urbanistica di Perugia ha favorito la crescita di brutte periferie e la proliferazione di centri commerciali che, dopo aver quasi cancellato la rete dei negozi di vicinato, ora si stanno cannibalizzando tra di loro. L'insicurezza del centro storico e' figlia di politiche urbanistiche espansive che lo hanno svuotato di residenti. Senza residenti il centro storico e' abbandonato e di conseguenza insicuro.La grave crisi economica accentua tali processi".

2) Quali sono gli scempi maggiori che avete registrato e contestato a Perugia? Questa città' e' stata lasciata per anni in balia della speculazione edilizia: le brutte periferie e l' eccesso di immobili costruiti e invenduti ne sono la testimonianza. Con le nostre battaglie abbiamo impedito che il Mercato coperto venisse trasformato nell' ennesimo centro commerciale e, da ultimo, abbiamo bloccato la costruzione di uno steccone di cemento davanti a San BEVIGNATE.

3) La sua candidatura a sindaco è figlia di una scelta dal basso: quali sono gli obiettivi e soprattutto quali sono le ambizioni elettorali? L'obiettivo è quello di trasformare il Comune di Perugia in una "casa di vetro" fatta di trasparenza e partecipazione. Sulle ambizioni ci stanno lavorando in molti ed è un'ottimo segnale.

4) Perchè no ad un accordo con Boccali? E perchè no con il centrodestra? Nessun accordo con un centrosinistra che ha portato la città al declino. Nessun accordo con un centrodestra che è corresponsabile del declino per non aver fatto una seria opposizione.

5) Se non sarà protagonista del ballottaggio elettorale....meglio unacoalizione tradizionale....o i grillini?
Sono candidato da tre giorni e in questo nuovo e difficile ruolo mi preme solo dare alla città' l'occasione per riscattarsi dalla disastrosa condizione che stiamo vivendo. Bisogna cambiare per tornare ad essere orgogliosi della nostra storia e della nostra cultura, per un nuovo benessere e una maggiore qualità' della vita e per il futuro dei nostri figli.

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