Coronavirus, Paparelli (Pd): "Fase 2, la Regione anticipi il Governo sull'asporto"
Per il consigliere di minoranze anche l'Umbria deve fare come le regioni limitrofe: "Sarebbe una boccata d'ossigeno per gli operatori del settore"
Anticipare la ristorazione d'asporto come le regioni limitrofe. E' la richiesta del consigliere regionale del Pd, Fabio Paparelli: “La Regione si adegui subito a quelle limitrofe con una propria ordinanza per consentire di anticipare quella che potrebbe essere una boccata d’ossigeno per ristoranti, bar, pizzerie, rosticcerie e gelaterie”.
“Viste le dichiarazioni roboanti che si sono succedute in questi mesi di emergenza sanitaria mondiale – aggiunge Paparelli – in cui la presidente
della Giunta, Donatella Tesei, ha pensato bene di arrogarsi i primati dell’Umbria nella gestione della pandemia, è arrivato il momento di far
seguire i fatti e dare un segnale concreto, senza aspettare il Governo.
Sette Regioni - conclude il consigliere Pd - tra cui Toscana, Lazio e Marche, hanno già provveduto ad anticipare le misure dell’ultimo Dpcm riguardanti
l’asporto già per questo weekend. È il caso che anche l’Umbria si adegui, per consentire a queste piccole e micro imprese, che costituiscono da spina dorsale della nostra economia, di respirare”.