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Consiglio Regionale Umbria, costi politica: meno auto blu

L'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale dell'Umbria ha approvato all'unanimità alcuni provvedimenti per la riduzione e razionalizzazione della spesa relativa agli organi istituzionali

L'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale dell'Umbria, nella seduta di martedì 2 ottobre, ha approvato all'unanimità alcuni provvedimenti finalizzati alla riduzione e razionalizzazione della spesa relativa agli organi istituzionali.

“Un primo intervento doveroso e necessario – ha spiegato il presidente Eros Brega - che avevamo annunciato nella conferenza stampa del 26 settembre scorso e che è in linea con la tradizione di sobrietà e rigore dell'Assemblea legislativa umbra. Nelle prossime settimane adotteremo altri provvedimenti di contenimento e razionalizzazione della spesa ”.

Soppressi i gruppi monocratici costituiti da consiglieri eletti nelle “liste regionali” (nel cosiddetto “listino” del candidato presidente che ha vinto le elezioni, o candidati presidenti che non hanno vinto le elezioni). I gruppi in questione nel Consiglio regionale dell'Umbria sono due, rispettivamente: “Per l'Umbria Catiuscia Marini Presidente” (coalizione di centrosinistra) e “Per l'Umbria” (coalizione di centrodestra).

Le Commissioni- Saranno poi riunificate le funzioni delle due commissioni d'inchiesta sulle tossicodipendenze e sulle infiltrazioni mafiose: un solo organismo composto da cinque commissari si occuperà di entrambe le questioni.

Abolito il Consigliere giuridico- Decisa anche l'abolizione del Consigliere giuridico ed economico, una figura di staff del presidente del Consiglio regionale, peraltro mai utilizzata dall'attuale presidente Brega, né dal suo predecessore, Fabrizio Bracco.

Tagli alle auto blu- L'Ufficio di Presidenza ha infine deciso di dismettere una delle tre auto blu a disposizione del Consiglio regionale.

Arrivano i revisori esterni- È stata inoltre predisposta una proposta di legge con la quale si modificano i criteri e le procedure di nomina del Collegio dei revisori dei conti della Regione Umbria (attualmente sono consiglieri regionali), secondo quanto indicato nell'articolo 14 del decreto legge '138/2011' (revisori esterni). Il nuovo collegio sarà composto da professionisti esterni, scelti mediante estrazione da un elenco nel quale possono essere inseriti a richiesta gli iscritti nel Registro dei revisori legali, a “garanzia della terzietà e autonomia dell'attività di controllo”.

 

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