rotate-mobile
Politica

Inchiesta sanità, Barberini verso la sospensione da consigliere: cosa dice la legge e chi lo sostituirebbe

L'ultimo precedente risale al 2012 quando fu arrestato l'ex sindaco di Gubbio Goracci

Se non verranno revocati gli arresti domiciliari, nei prossimi giorni, per l'ex assessore alla Sanità Luca Barberini scatterà, stando alle leggi del consiglio regionale dell'Umbria, la sospensione dalla carica, con relativa sostituzione da parte della prima dei non eletti: nel caso specifico si tratta di Alessia Dorillo, rappresentante del Lago Trasimeno del Pd e attuale presidente della Tsa, la società che si occupa dello smaltimento del rifiuti nel suo territorio.

Una volta terminata la custodia cautelare - per il momento prevista dal Gip per 2 mesi - Barberini, se non ci saranno altri provvedimenti che ne osteggiano o limitano la libertà di movimento su tutto l'arco della giornata. sarà reintegrato nel ruolo ei consiglio regionale. L'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale diretto da Donatella Porzi è in attesa degli atti della Prefettura a riguardo degli arresti con tanto di convalida di Barberini.

L'ultimo caso risale al 10.02.2012 quando fu arrestato l'ex sindaco di Gubbio nonchè capogruppo regionale di Rifondazione Comunista Orfeo Goraccoi. Al suo posto Stefano Vinti. Va precisato che "in caso di revoca del prowedimento giudiziario succitato, la sospensione cessa a decorrere dalla data del provvedimento stesso".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Inchiesta sanità, Barberini verso la sospensione da consigliere: cosa dice la legge e chi lo sostituirebbe

PerugiaToday è in caricamento