Comune, Romizi istituisce altri mini-assessori (a costo zero): deleghe pesanti a Fratelli d'Italia
Il primo cittadino ha ridistribuito alcune deleghe a Perugia Civica, il gruppo della Meloni e Lega
Il 2020 si apre all'insegna dei mini-assessori, fortemente voluti dal sindaco Andrea Romizi, per cercare di estendere a 360 grandi la complessa macchina amministrativa perugina. Il tutto ovviamente a costo zero dato che l'assegnazione di una delega non comporta un beneficio economico al consigliere incaricato dal primo cittadino. La parte del leone nei mini-assessori spetta a Fratelli d'Italia: Riccardo Mencaglia si dovrà occupare dei rapporti con le associazioni di Protezione Civile, Fotini Giustozzi invece ha ricevuto deleghe pesanti come centro storico e art bonus (la ricerca di mecenati per restaurare monumenti cittadini). Pezzi di amministrazione anche alla Lega e alla lista Perugia Civica: Diritti degli animali a Luca Valigi e a Massimo Pici sicurezza nelle scuole.
Nelle prossime settimane potrebbe arrivare l'assegnazione delle ultime deleghe da parte di Romizi: rapporti con le periferie (in pole Federico Lupatelli) e politiche per i giovani (Giacomo Cagnoli, Forza Italia).