Articolo 18, Prc e Pdci sfidano il Pd: "Noi con la Cgil e voi?"
La Federazione della Sinistra vuole una discussione sulla riforma del Governo per il consiglio regionale del 29 marzo. Rischio di spaccatura. Vinti: "Centrosinistra umbro non dipende da scelte del Pd nazionale"
Martedì aderiranno allo sciopero della Cgil contro la modifica dell'articolo 18 prevista dal Governo Monti e che di fatti consentirà il licenziamento per crisi economica e senza giusta causa, ma la Federazione della Sinistra - formata dal Prc, Pdci e Socialismo 2000 - inoltre vuole capire chi nel centrosinistra regionale è favorevole e contro alla modifica nei fatti o non a chiacchiere.
E così - oggi conferenza stampa affollata - tramite la mozione del capogruppo del Prc, Damiano Stufara, la Federazione vuole una discussione per giovedì 29 marzo nel prossimo consiglio regionale.
"Non è detto che questo avverrà - ha spiegato il capogruppo Stufara - ma siamo convinti che c'è bisogno di un confronto politico sull'articolo 18: "Noi stiamo con i lavoratori e con la Cgil. L'Idv ha firmato la nostra mozione. Vogliamo sapere cosa ne pensano gli altri, anche perchè in Umbria, dopo il bilancio dovremo affrontare una stagione di riforme importanti".
La Federazione vuole stanare le contraddizioni del Pd? Politicamente sembra proprio di sì, magari agevolando la famosa implosione che tutti aspettano del Pd ma che non è arrivata ancora. E ormai voce piena che a livello nazionale più che ad un'alleanza con il Pd, la sinistra pensa ad una coalizione propria con potenziale tra il 20 e il 27 per cento.
Ma visto che l'Italia non è l'Umbria, la Federazione non ha nessuna intenzione di creare una rottura con il centrosinistra regionale: "Noi facciamo parte di una coalizione di centrosinistra a livello regionale e il suo giudizio è sul merito delle riforme e del Governo locale. L'articolo 18 non è una scelta dell'amministrazione regionale ma del Governo"; ha spiegato Vinti, assessore e segretario del Prc, placando le domande dei giornalisti su spaccature nel centrosinistra.
Il segretario del Pdci, Giuseppe Mascio, rilancia l'operazione sostegno al sindacato sull'articolo 18: "Ci troviamo di fronte ad un Governo non tecnico ma politico, che ha come obiettivo quello di cancellare i diritti dei lavoratori e il welfare. Noi come Federazione non possiamo e non vogliamo appoggiare questo clima che vuole la testa dei pensionati, dei lavoratori over 50 e dei nostri giovani".
Per questo la federazione ha lanciato una petizione popolare per fermare la modifica dell'articolo 18. Alla conferenza era presente anche l'esponente di Socialismo 2000, Franco Calistri.
