rotate-mobile
Politica

Ballottaggi, Caparvi: "Non solo effetto Salvini, ma militanti capaci e onesti. Ora tocca alla Regione..."

La Lega Umbria si conferma protagonista anche nella ultima tornata elettorale vincendo tre ballottaggi su quattro ed eleggendo due sindaci in storiche roccaforti della sinistra

Forte del suo 38% alle elezioni europee, la Lega Umbria si conferma protagonista anche nella ultima tornata elettorale vincendo tre ballottaggi su quattro ed eleggendo due sindaci in storiche roccaforti della sinistra come Foligno con Stefano Zuccarini e Marsciano con Francesca Mele. Dal Carroccio esprimono soddisfazione anche per i risultati di Orvieto dove  la lista civica di Roberta Tardani, sostenuta dalla Lega sin dal primo momento,  si è imposta sul Pd. Unico neo: la spaccatura di Bastia dove la Lega ha lasciato libertà d voto dopo la rottura tra di candidati Lungarotti - eletta sindaco in quota Forza Italia - e la Degli Esposti - terza forz del consiglio comunale - appoggiata da civici e il Carroccio. 

“Oltre al vento nazionale e al grande lavoro svolto da Matteo Salvini  che con impegno e determinazione ci sta regalando una nuova stagione politica –  precisa l’On. Virginio Caparvi, Segretario Regionale Lega Umbria - l’aria di cambiamento che si respira nel cuore verde è anche il frutto di un lavoro importante, fatto sul territorio, dalle sezioni e da una classe dirigente giovane ma ben strutturata, che non si è mai sottratta a responsabilità ed ha cercato di dare risposte ai cittadini, quelle stesse risposte che il PD ha, per anni, snobbato. Con la vittoria di Foligno, Marsciano ed Orvieto, finalmente nei nostri comuni torneremo a parlare non più di convenienza politica ma di merito, di sviluppo e senso civico, ma soprattutto di progetti che, non saranno trascendentali, ma che riporteranno l’Umbria a rialzare la testa". 

La Lega, come già fatto da Fratelli d'Italia, già pensa alla battaglia delle battaglie: ovvero le regionali di ottobre. "Al sogno di liberare l’Umbria dal sistema clientelare del Pd, manca un ultimo tassello che si chiama Palazzo Donini: lavoriamo per replicare i successi delle elezioni europee ed amministrative anche in Regione. In quel caso – conclude l'esponente leghista -  sarà un onore ed un onere guidare il popolo umbro dritto verso la nostra rivoluzione di buon senso”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ballottaggi, Caparvi: "Non solo effetto Salvini, ma militanti capaci e onesti. Ora tocca alla Regione..."

PerugiaToday è in caricamento