rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
life

Parchi sporchi e rifiuti abbandonati? Nascono gruppi spontanei per ripulire la nostra terra

Una denuncia di incuria e sporcizia che dai social scende in campo, si "arma" di secchi (meglio se creati con materiali di recupero) per ripulire parchi e strade dall'abbandono e dall'immondizia

C’è chi,  armato di grande senso civico e di sacchi per l’immondizia, si dà appuntamento di volta in volta in un parco diverso, per dar vita a quella che sembra essere una delle azioni di green action più adoperose nella regione. Sono cittadini, ragazzi giovani, ancora nutriti da quel senso di amore e rispetto per la propria terra che li porta a spendere sudore e tempo in azioni altruiste, senza plausi o medaglie, ma solo per il gusto di impegnarsi in azioni di civiltà. 

Questi gruppi, nati sui social, si danno anche una mano tra loro: come Il Movimento dello sconforto Generale che, al motto “Raccolta spazzatura Segnalazioni di degrado: Per noi nulla è impossibile” si sta impegnando in una vera e propria azione per contrastare il degrado e l’abbandono di alcuni luoghi. L’ultima, eroica impresa di questi cittadini, risale a pochi giorni fa: insieme ad una’altra attiva comunità “Ripuliamo Deruta”, si sono messi in sinergia per ripulire il parco del piazzale Aldo Moro: “ la cosa ancor più interessante è vedere tante persone sconosciute di comuni diversi passare del tempo in allegria e con cura e fatica ripulire un bene comune ovviamente sempre tutto gratis”. si legge in uno dei tanti post della loro pagina facebook.

Il 26 luglio, l’intervento dei ragazzi è arrivato fino a Rivotorto, tre giorni prima invece, insieme al fedele Ugo (l’ape con cui portano via i rifiuti raccolti e portano i secchi per evitare che la gente butti a terra i riufitui) sono arrivati a Torchiagina, in occasione della festa paesana Anche questa volta non hanno perso tempo ed hanno lavorato senza sosta per ripulire e sistemare le aree verdi.

Ma il loro intervento non finisce qui. Sono tanti gli abbandoni di rifiuti denunciati dal gruppo, per una campagna di sensibilizzazione iniziata sul social e finita in una task fource di persone che scendono in azione E il popolo del web si mobilita. Un congelatore abbandonato in una strada di Castelnuovo, la denuncia di rifiuti di plastica in alcuni sentieri del Monte Cucco, segnalzioni da parte dei cittadini al gruppo di rifiuti abbandonati anche lungo il Tevere. Insomma, c'è davvero un sottosuolo ancora tutto da scoprire non solo di inciviltà, ma di persone che si adoperano per cambiare le cose. Senza chiedere nulla, ma denunciando e incitando le persone ad un cambiamento nel rispetto della propria terra e di chi ci abita.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Parchi sporchi e rifiuti abbandonati? Nascono gruppi spontanei per ripulire la nostra terra

PerugiaToday è in caricamento