Comuni ricicloni, in Umbria solo 4 promossi contro gli 85 delle Marche
Sono 1328 comuni (quasi 8 milioni di italiani) che hanno raggiunto l'eccellenza superando il 65%, crescono i comuni virtuosi nelle Marche ma in Umbria sono solo 4: ecco quali sono
La raccolta differenziata in Umbria - che è ancora su livelli non da primato - ha i suoi 4 comuni campioni del riciclaggio e sono: Giano dell'Umbria, per i comuni sotto i 10mila abitanti, seguita da Torgiano e Monte Castello Vibio e Umbertide sopra i 10mila abitanti. Il riconoscimento è stato consegnato ai sindaci umbri a Roma in occasione della XXI edizione di “Comuni Ricicloni”. Ma c'è poco da festeggiare dato che l'Umbria rispetto alle altre regioni del Centro Italia è molto distante per numero di comuni virtuosi.
Sono solo 4 i comuni umbri che entrano nel Dossier Comuni Ricicloni – commenta Legambiente Umbria – veramente pochi se paragonati agli 85 delle Marche, dove i comuni virtuosi crescono (+15% in un anno): qui, semplicemente, è stata applicata in maniera intelligente la legge nazionale, prevedendo un tributo di 20 €/tonnellata per i rifiuti urbani che finiscono in discarica, importo che viene modulato in base alle performance di raccolta differenziata raggiunte dai Comuni. Nelle vicine Marche semplicemente non è conveniente smaltire in discarica, al contrario dell'Umbria, dove ancora la discarica rimane centrale nella gestione dei rifiuti”.
“L'adozione di azioni - conclude Legambiente - per la riduzione dei rifiuti, la tariffazione puntuale, la racconta differenziata spinta a cominciare dall'organico che non deve essere più raccolto con i bidoni di prossimità, la massimizzazione del riciclaggio aumentando la quantità e la qualità della raccolta differenziata, la premialità per i comuni virtuosi e sanzioni quelli che non raggiungono gli obiettivi di legge, il coinvolgimento dei cittadini e il monitoraggio del servizio, sono le azioni da mettere subito in pratica - continua Legambiente Umbria – solo così l'Umbria potrà dare nuovo e positivo impulso alla gestione dei rifiuti.”