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Consulente del lavoro, figura chiave per le aziende: ecco come ci si forma

Per accedere a questa professione è necessario conseguire una laurea nelle aree disciplinari connesse e iscriversi all'ordine professionale dei consulenti; inoltre, è previsto un esame di Stato

Sostenere grandi e piccole aziende nella gestione del personale nel rispetto delle leggi vigenti in materia: è questo il mestiere del consulente del lavoro, una figura professionale sempre più richiesta dal mercato, specie in tempi in cui le aziende sono costrette a riqualificarsi ed ottimizzare le energie per sopravvivere.

Il consulente del lavoro si occupa, tra l’altro, di  gestione delle risorse umane, elaborazione delle buste paga, versamento dei contributi previdenziali e comunicazioni con gli enti quali Inps, Inail e Agenzia delle Entrate.

Come si diventa un consulente del lavoro a Perugia

Per praticare questa professione è necessario conseguire un titolo universitario. Non esiste una laurea specifica ma sono indicati indirizzi quali scienze dei servizi giuridici, scienze dell’economia e della gestione aziendale, economia, giurisprudenza, scienze politiche e delle relazioni internazionali, teoria e tecniche della formazione e dell’informazione giuridica. La maggior parte di questi inidirizzi sono presenti e disponibili all'Università degli Studi di Perugia www.unipg.it

Una volta conseguita la laurea, si passa al praticantato necessario per poter accedere all’Esame di Stato ed essere così inseriti nell’Albo di categoria. Il praticantato consiste in un tirocinio di massimo 18 mesi, presso lo studio di un consulente o di uno dei professionisti indicati dall’art. 1 della legge 12/1979.

Inoltre, bisogna iscriversi al registro dei praticanti per attestare il periodo di tirocinio presso uno studio accreditato. È possibile anche svolgere la pratica durante gli studi.

Lo step seguente consiste nel superamento dell’Esame di Stato necessario per poter esercitare la professione e iscriversi all’Ordine dei Consulenti del Lavoro e al relativo Albo professionale, secondo la Legge n. 12/1979.

L’Esame di Stato viene svolto nelle commissioni territoriali formate da membri del Ministero del Lavoro, dell’Inps, dell’Inail e da un professore ordinario di materie giuridiche. Sono previste due prove scritte ed una orale.

Infine oltre all’iscrizione all’albo dei consulenti del lavoro è obbligatoria anche la formazione professionale continua, fissata in un tetto minimo di 50 crediti formativi da raggiungere entro due anni.

Qui sono disponibili tutte le informazioni dell'Ordine dei Consulentei del Lavoro della provincia di Perugia.

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