Trevi, Teatro Clitunno, la stagione 2018: tutto il programma
Si spalanca in pieno inverno il sipario del Teatro Clitunno di Trevi con la stagione di prosa curata da Fontemaggiore Centro di Produzione Teatrale con il sostegno di Comune di Trevi, Regione Umbria, Ministero per i Beni e le attività culturali e A.N.T.A.C. Associazione Nazionale Teatri Stabili d’Arte.
Un “Teatro di Stagione” – tutto racchiuso nei quattro mesi che raccontano il passaggio dalle brume nevose alle prime giornate di primavera – e un calendario di sette spettacoli (più due appuntamenti fuori abbonamento) costruito con l’impegno di soddisfare i gusti di tutti, mantenendo però uno sguardo preciso, originale e ambizioso.
Sul palco trevano si avvicenderanno artisti di tutte le generazioni, lavori umoristici e narrazioni dal respiro storico, riletture dei classici e opere di grande contemporaneità, componendo un quadro ricco e mobile, un auspicio luminoso per le stagioni a venire.
L’apertura – sabato 13 gennaio – è affidata all’umorismo graffiante di Disincantate! Il musical – le più stronze del reame, una rilettura moderna e ironica delle eroine Disney in forma di musical che, dopo aver conquistato il pubblico del Fringe Festival di Orlando, arriva in Umbria firmato da Eleonora Beddini.
Si prosegue domenica 11 febbraio con lo spettacolo vincitore del ‘Premio nazionale Franco Enriquez 2016’, Trincea scritto e interpretato da Marco Baliani, una narrazione intensa, dalle linee fortificate della Prima Guerra Mondiale, per voce di un soldato.
In The Night Time (Before the Sun Rises) di Nina Segal – in scena, fuori abbonamento, sabato 17 febbraio – è il racconto allucinato di una notte qualunque, trafitta dal pianto di una neonata. Seguiremo la febbrile parabola dei giovani genitori, alle prese con la piccola emergenza domestica ma anche con le paure e le inquietudini del mondo contemporaneo.
Sabato 3 marzo il palcoscenico è di Alessandro Benvenuti con il suo L’Atletico Ghiacciaia, una pièce storica e, come nelle parole dell’autore, «un canto d’amore paesano» che narra una storia di affetti familiari, di calcio e di anarchismo disorganizzato.
Lingua di cane della Compagnia dell’Arpa – venerdì 9 marzo – porta in scena un complesso affresco sul tema delle migrazioni, affidandosi a una scrittura coreografica piena di cura: dentro e oltre il racconto doloroso, possono essere cercati e portati a emersione pensieri, ricordi e promesse, tracce più sottili di un quotidiano perduto.
Una legione dismessa e un’ambientazione fuori dal tempo per una riscrittura contemporanea dell’ultimo atto pirandelliano: l’appuntamento con Opera nazionale combattenti presenta I Giganti della Montagna Atto III di Principio Attivo Teatro è per sabato 24 marzo.
Venerdì 6 aprile i protagonisti della serata di Trevi saranno i Maniaci d’Amore con il loro ultimo spettacolo Il desiderio segreto dei fossili (vincitore de “I teatri del sacro 2017”): una favola amara e delicata, dalla qualità acquatica e dall’ironia leggera.
A chiudere la stagione saranno, venerdì 20 aprile, Paolo Hendel e Gioele Dix con Fuga da via Pigafetta, una nuovissima produzione che coniuga ironia surreale ed evocazione futuristica per una commedia equilibrata ed esilarante che racconta di una vita dominata dall’efficienza tecnologica e scardinata dall’irruzione del sentimento.
Fuori abbonamento, venerdì 25 maggio, lo spettacolo finale del Laboratorio teatrale di Trevi.
E’ aperta la campagna abbonamenti per 7 o 4 spettacoli a scelta ad un prezzo estremamente conveniente. E’ inoltre possibile regalare sia l’abbonamento che i buoni per uno o più spettacoli a scelta.
Per informazioni contattare Fontemaggiore tel. 075 5286651 – 075 528955
Teatro Clitunno tel. 0742 381768 (i giorni di spettacolo dalle ore 18)
www.fontemaggiore.it