Tavernelle, super concerto della Bandabardò e un Palio pronto a stupire
Tutto pronto a Tavernelle per la nona edizione del palio dello “n’su contro lo n’giu” l’oramai consueto appuntamento di mezza Estate per i Tavernellesi ma anche per tutti gli abitanti della Val Nestore, “una tre giorni di festa - come tengono a precisare i ragazzi della Gioventù Tavernellese, l’associazione che da anni si occupa dell’organizzazione dell’evento - all’insegna della buona cucina, della buona musica e del puro divertimento”. Quest’anno ospiti di eccezione la “Bandabardò”, una delle folk band più famose ed apprezzate in Italia, che solca i palchi di festival e club oramai dal 1993, forse il “più scalcinato e improbabile accrocchio di musicisti irriverenti, fuori da qualsiasi legge di mercato e di tecniche di marketing, un controverso fenomeno destinato a cavalcare fino ad oggi una originale storia”, come ebbe a definirli scherzosamente Carlo Lucarelli qualche anno fa in un documentario su Sky Arte.
Per l’occasione la band riproporrà brani tratti dal loro repertorio storico, come “il circo mangione” o “se mi rilasso collasso” per giungere poi fino alle canzoni contenute nella loro ultima fatica discografica “L’improbabile” album prodotto nel 2014 con la casa discografica “Warner Bross”. Si partirà venerdì 21 Luglio con l’apertura serale degli stand gastronomici e la prima gara del palio, la tradizionale arrampicata libera di 8 metri a cui farà seguito il concerto della folk band “I principi di Galles”.
Sabato 22 invece sarà la volta dell’apertura delle taverne dei due rioni alle 19.30 a cui farà seguito a Piazzale Amendola il concerto gratuito della Bandabardò che per l’occasione sarà aperto dalla Band degli “88 Folli”. Domenica 23 invece sarà Palio, con i ragazzi dello “N’su” (Porta S. Anna) pronti a dar battaglia e con quelli dello “N’giu” (Porta S. Pietro) determinati a mantenere la propria posizione di vantaggio che li vede come campioni uscenti. A partire dalle 15.00 i due rioni si sfideranno senza esclusione di colpi nelle dieci specialità previste, dalla gara a chi mangia più pasta nel minor tempo, al “tramutamo” (chi trasporta più vino utilizzando solo la propria bocca), alla gare di forza come il tiro alla fune o a quella di resistenza come la staffetta intorno al paese. Il tutto si concluderà con la tradizionale premiazione e la consegna del palio al rione vincente e la cena in piazza.