Festival del Medioevo, tre spettacoli da non perdere con Harrison, BarbaSophia e Cesare Catà
Anteprima del Festival del Medioevo e le Serate d'autore da non perdere. Si inizia domani, martedì 19 settembre al Teatro Ronconi alle ore 21.30 con Ian Harrison, musicista e compositore di molti stili storici e tradizionali, insegna musica per fiati medievali e rinascimentali alla Schola Cantorum Basiliensis. Combinando tecniche tradizionali, virtuosismo barocco e un’enorme conoscenza delle fonti musicali medievali, ha sviluppato un nuovo stile e fissato nuovi standard, diventando uno dei principali improvvisatori europei su bombarde, cornamusa e cornetto.
Venerdì 22 settembre alle ore 21.30 al Centro Santo Spirito c'è Matteo Saudino, in arte BarbaSophia con "Così parlò Zarathustra". Ideatore e protagonista di BarbaSophia, il blog e canale YouTube di lezioni di filosofia più seguiti d’Italia, si è laureato in Filosofia all’Università degli studi di Torino. Da vent’anni è professore di filosofia e storia presso i licei torinesi collabora con l’ateneo piemontese nella formazione degli insegnanti. Su BarbaSophia la filosofia incontra i film, i libri, la politica e l’attualità.
Sabato 23 settembre alle ore 21.30, presso il Centro Santo Spirito, Cesare Catà e Siona Ripari presentano "Otello, la frontiera e la follia". Filosofo e performer teatrale, Cesare Catà è autore di saggi di filosofia e letteratura, di traduzioni, di testi drammatici, e del libro di racconti Efemeridi. Storie, amori e ossessioni di 27 grandi scrittori (Aguaplano, 2018). Si esibisce regolarmente con monologhi e lezioni-spettacolo sia in teatro che in luoghi inusuali come pub, boschi, ristoranti e spiagge. Simona Ripari, attrice marchigiana (FM), classe 1988, si diploma in recitazione nel 2009. Nel 2013 si laurea in Lettere musica e spettacolo. Studia con Pino Ammendola, Massimo Corvo e nel 2017 con la casting director Stefania De Santis si diploma presso la scuola di recitazione cinematografica “Officine Mattòli”, scuola con la quale oggi collabora.