Festeggia un anno il salone più social dell'Umbria: non solo bellezza, ma eventi e intrattenimento
Compie un anno il salone di parrucchiere più social dell'Umbria e più precisamente di Casacastalda, piccolo centro del Comune di Valfabbrica, meraviglioso paesino arroccato sulle colline.
Stiamo parlando proprio di "#controvento", nome ispirato dall'omonima e famosa canzone di Arisa, che rappresenta a pieno il salone e il suo titolare, Claudio Ceccarelli, giovane imprenditore che ci ha voluto credere ed ha fatto bene visti i risultati. Il suo sogno è stato quello di aprire un salone tutto suo, dove dare vita al suo estro e alla sua creatività, e nonostante il momento di crisi che scoraggia molti a rinunciare ai propri sogni, Claudio ci ha creduto e non si è arreso, e dopo anni di gavetta e di sacrifici ha deciso di buttarsi nella mischia.
Finito l'apprendistato ha preso i suoi risparmi, la sua passione ed è partito dritto verso la metà. È da subito partito alla grande, riscuotendo un boom di consensi, critiche costruttive che ha saputo sfruttare per migliorarsi e soprattutto non ha smesso mai di mettere impegno e di investire in innovazione, per rimanere sempre al passo con la moda del momento, perché la parola chiave per sfondare nel mondo del lavoro è proprio il volersi migliorare sempre, e non sentirsi mai arrivati.
Ma "#controvento" non è solo look perfetto e cura del capello, è anche un luogo dove poter socializzare a 360°, con numerosi eventi, promozioni, allegria e calorosa accoglienza. Per citarne solo alcuni: il trucco di Halloween, il video di Natale con il balletto augurale dei clienti e l'aperitivo della vigilia per scambiarsi gli auguri, per non dimenticare il videomessaggio di saluto dell'opinionista di "Uomini e Donne" , la briosa Tina Cipollari, insomma un vero e proprio salone di bellezza esteriore ed interiore. Ma nonostante tutto Claudio rimane ben saldo a terra, consapevole che la migliore pubblicità per il suo lavoro è la soddisfazione dei suoi clienti all'uscita dal salone, e per poter realizzare questo c'è bisogno di serietà, impegno e continua ricerca di innovazione.
