A Foligno tre giorni di grande rock, Pasqua in musica al Supersonic Music Club

Tre giorni di concerti da non perdere al Supersonic Music Club di Foligno (via A. Vici n. 20, Zona Industriale Paciana): da venerdì a domenica un weekend di grandi concerti nel locale folignate dedicato alla musica dal vivo. Si inizia venerdì conThe Bastard Sons of Dioniso; sabato l’attesissimo live dei francesi Ulan Bator, organizzato in collaborazione con l’associazione culturale Black Sheep; domenica il rock ‘n’ roll dei Cinquantini.

Venerdì 25 marzo alle ore 23.00 sul palco del Supersonic Music Club tre band e altrettanti DJ per un venerdì sera d’eccezione. Riflettori puntati sui The Bastard Sons of Dioniso, band rock molto prolifica (7 gli album pubblicati finora) nata nel 2003. La loro instancabile attività live li porta anche, nel 2009, a partecipare al talent show X Factor,arrivando secondi in finale e durante lo stesso anno vengono premiati dal Meeting Etichette Indipendenti come “Band rivelazione dell’anno”. Nel 2012 l’A.F.I.(Associazione Fonografici Italiani) premia il loro album “Per non fermarsi mai” come “Miglior Disco Rock Indipendente del 2011”. Nel corso della loro carriera hanno aperto i live di artisti come Ben Harper, Robert Plant e Green Day. Il loro concerto sarà introdotto dalle esibizioni di due imperdibili rock band umbre: A Step To Delirium e Li Bassi. Dopo la musica dal vivo, il divertimento proseguirà con i DJ Matteo De Angelis,Ale Jambay e Andrea Des. Special voice: Frank Lemon.
INFO Ingresso 8€ alla cassa - Ingresso 5€ in lista (scrivendo il proprio nome nell’evento facebook)

Sabato 26 marzo alle ore 22.00 il Supersonic Music Club, in collaborazione con l’associazione culturale folignate Black Sheep, ospiterà uno degli eventi più importanti della stagione: il live della storica band francese Ulan Bator, a Foligno per presentare il nuovo album Abracadabra. La band di Amaury Cambuzat in oltre 20 anni di attività si è imposta all’attenzione del pubblico e della critica per uno stile unico e penetrante che ha conquistato nel ‘98 anche Giovanni Lindo Ferretti (CCCP). Le loro sonorità post-rock, krautrock e post-punk hanno tracciato un solco profondo capace di influenzare molte realtà musicali contemporanee. Nel corso della loro lunga carriera gli Ulan Bator hanno potuto contare su numerose collaborazioni illustri, dividendo i palchi con (tra gli altri) i CSIe il gruppo tedesco Faust. Collaborazioni fondamentali anche per le registrazioni dei vari album della band di Cambuzat: ad esempio quella con Douglas Henderson, che si è occupato del mastering di Abracadabra e che ha già lavorato con The Swans, Antony & the Johnsons, Devendra Banhart, Interpol. Opening act: Danny Mellow. DJ set: Angie BacktoMono.
INFO Ingresso 8€ alla cassa