L’Associazione culturale “L’olivo e la ginestra” continua a offrire occasioni di “full immersion” nella natura ed esplorazioni ambientalistico-culturali nel territorio del perugino. Domenica 26 novembre l’appuntamento è alle ore 8,45 a Casalina di Deruta, nella zona del parcheggio che si incontra, a destra, tra l’uscita della superstrada e il centro storico.

Da lì, in gruppo amichevole e solidale, attraverso l’antico borgo agricolo tra la collina e il Tevere, per salire fino alla storica Rocca. Si  prenderanno, poi, le bianche strade attraverso la lunga dorsale che contiene e limita i boschi fitti di Castelleone. Il percorso è strutturato tra vigne punteggiate dal giallo e dal rosso delle foglie autunnali, in mezzo a olivi antichi. La vista spazia a tutto tondo dai monti Amerini, Todi, il Peglia, Perugia, il Tezio e l’Appennino: boschi, campi, querce che raccontano storie di uomini e di natura.

La comitiva attraverserà le vie antiche che guardano verso Casalalta  e Collazzone, per arrivare a Ripabianca, memoria tangibile di un medioevo la cui eco non è ancora spenta nella natura, nelle costruzioni, nel cuore e nella mente degli uomini. E, infine, la via del Monte e l’altipiano aperto per tornare a Casalina.

All’arrivo è previsto un aperitivo  o un solido pranzo. Avviso per i pigri: la sgambata è lunga poco più di 10 km e presenta un dislivello di 200 m. Tempo di percorrenza previsto: intorno alle 3 ore e mezzo. Per informazioni e adesioni la mail: romaniermete@gmail.com e il cell.: 3471148395.