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Aspettando Umbria Jazz... a Perugia si apre la grande mostra dedicata ai miti della musica

Come ormai da molti anni, il pittore pop Stefano Chiacchella accoglie la carovana di Umbria Jazz con le sue tele dal cromatismo che canta

Aspettando Arbore e soci con una mostra strepitosa sul jazz. Come ormai da molti anni, il pittore pop Stefano Chiacchella accoglie la carovana di Umbria Jazz con le sue tele dal cromatismo che canta. Stefano predilige la musica jazz e la pratica a livello amatoriale, tanto che ama autodefinirsi “pianista senza vergogna”.

La sua produzione in materia è imponente: Chiacchella ha effigiato il più e il meglio dei protagonisti di questo genere musicale. Una mostra di qualche anno fa, all’Ipso Art Gallery, suscitò la convinta ammirazione di alcuni esponenti di primo piano della musica di New Orleans. Tanto che un noto jazzista – che ha chiesto di non rivelare la circostanza – staccò un assegno senza battere ciglio e si portò via questo convinto omaggio del pittore perugino.

Chiacchella eseguì anche un ritratto a Stefano Bollani, nel 2009, in occasione di una mostra all’Hotel Giò Jazz. Il pianista ne fu entusiasta e Chiacchella glielo cedette. Ora, in attesa della kermesse musicale che riempirà la Vetusta di presenze significative, Stefano Chiacchella espone al Bistrot Cafè di piazza Matteotti. Una delle tele effigia Aretha Franklin  e Renzo Arbore che fa la  sua classica mossa di aggiustarsi gli occhiali con l’ancia del clarinetto in bocca. Che l’autore di “Indietro tutta” venga a vedere l’opera e se ne innamori? La mostra resterà aperta fino alla metà di luglio.

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