In mostra le opere dell'artista Erika Calesini all’ IpsoArtsGallery di Perugia, scultura e materiali di riciclo
Si terrà venerdì 11 luglio, alle ore 18, presso la "IpsoArtGallery Orsini" di Perugia (Via Bonazzi), l'inaugurazione di "Calipso", mostra personale dell'artista Erika Calesini, a cura del Direttore artistico David Andrea Orsini. A presentare l'evento, il critico d'arte Armando Ginesi. Nell'esposizione, le sue opere di scultura caratterizzate dall'uso di materiali di riciclo, quali: camere d'aria usate, ferro vecchio, biciclette usate e altro. Erika si diverte, soprattutto, a recuperare biciclette dai centri raccolta metalli, schiacciarle, e creare le più svariate sculture, che possono essere delle tele, delle lampade, oggetti d'arredo, eccetera. Ogni opera creata dall'artista assume l'aspetto di qualcosa di vissuto, di usato, ma che non è ancora morto e lei contribuisce a darle nuova vita. L'insieme risulta come un incontro tra vista e olfatto, tra arte contemporanea e arte del profumo.
Carbonio: La Calesini unisce l'ispirazione alla fragranza per chi apprezza le sue opere d'arte, affinché ne catturi anche l'essenza. Arte e profumo, un'alchimia moderna, elegante ed eccentrica. Carbonio è una fragranza insolita, emozionale, libera. Creato per donne, per uomini e per tutti gli altri. Carbonio è un profumo, non ha sesso ma ha un'anima.
La mostra, che si protrarrà fino al 20 luglio, è promossa dall'Associazione Acropolis e patrocinata dal Comune di Perugia e da Perugia2019. Ingresso libero.
Erika Calesini nasce a Morciano di Romagna (Rn) e vive da sempre a San Giovanni in Marignano (Rn). Acquisisce le sue velleità artistiche fin da bambina, osservando il padre che lavorava come fabbro e subito percepisce che l'arte è la sua strada. Si iscrive a "Moda e Costume" presso l'Istituto d'Arte "F. Mengaroni" di Pesaro e si specializza presso l'Istituto"Secoli" di Bologna, nel settore "Moda". Dopo aver maturato una notevole esperienza come "stilista di moda", attraverso la collaborazione con aziende di importante rilievo a livello nazionale e internazionale, dal 2005 si dedica definitivamente all'attività di "scultrice" realizzando esposizioni personali e collettive, in gallerie, musei, spazi pubblici e privati. Il risultato della sua
arte deriva da un amore profondo per le "cose" che non vengono da lei considerate come tali, ma come vere e proprie anime. In questi anni si è recata frequentemente a Milano, Roma e Barcellona, per aggiornarsi sul panorama artistico internazionale. Ospite di numerose manifestazioni espositive d'arte ha ricevuto innumerevoli riscontri sul suo operato. Erika, è nota come artista anche tra le fila del mondo dello spettacolo. Non è raro, infatti, trovare una sua opera d'arte nella casa di attori e personaggi pubblici. La sua arte è comparsa sui maggiori quotidiani, tra i quali, "Il Corriere della Sera", "La Repubblica", "Il Resto del Carlino", "Il Messaggero".
Armando Ginesi: Esperto delle avanguardie storiche del Novecento europeo. Professore emerito di Storia dell'Arte, già Ordinario presso l'Accademia di Belle Arti di Macerata. Abilitato anche all'insegnamento di Estetica. Ha collaborato con la Biennale di Venezia, con la Bienal Internacional del Deporte en las Bellas Artes di Madrid e di Barcellona e con l'Instituto de Cultura Hispanica di Madrid diretto da Luis Gonzàlez Robles. Console Onorario della Federazione Russa nelle Marche. Autore di 186 pubblicazioni scientifiche (registrate dal Servizio Bibliotecario Nazionale della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze) e di oltre mille fra articoli e presentazioni critiche in catalogo. È stato tradotto più volte in inglese, francese, tedesco, russo, polacco, svedese, finlandese, albanese, arabo, cinese, spagnolo, greco, macedone. Iscritto all'ordine dei giornalisti dal 1959. Dal 1959 al 1975 ha collaborato con molteplici testate giornalistiche, tra cui: Il Messaggero di Roma, Corriere Adriatico di Ancona, Il Resto del Carlino di Bologna, Il Piccolo di Trieste, Il Giornale di Sicilia di Palermo, Il Tirreno di Livorno, Corriere Canadese di Toronto, Il Progresso Italo Americano di New York, Orizzonti di Roma. Dal 1979 al 1988 ha collaborato, come consulente, con il Governo della Repubblica di San Marino.