Melody Gardot, la donna che visse due volte conquista Umbria Jazz
Ogni suo brano è stato ascoltato in profondo silenzio godendosi la voce superba di questa cantante eccezionale che non solo ha regalato un dono ma anche speranza
Bella. Superba. Talentuosa. Melody Gardot, ospite questa sera sul palco del Santa Giuliana, appare per il pubblico un'artista dalle mille sfumature. Una catante eccezionale che nonostante l'incidente che le provocò seri problemi alla corteccia cerebrale riuscì, ricorrendo alla musicoterapia, ad uscire da uno stadio quasi vegetale. Dal canticcchiare, Melody passò ben presto a prendere lezioni di musica, fino a quando con il suo talento straordinario e unico, riuscì a comporre musica. Ed è da questo momento che la sua nuova vita prende forma tra grandi successi e una volontà che commuove. Melody è stata accolta da un pubblico entusista.
Il suo primo album dal titolo Worrisome Heart, venne pubblicato nel 2006. Ma è con Larry Klein che la carriera di questa grande artista decolla. My One Only Thrill, uscito il 28 aprile del 2009, fu un vero e proprio successo. Ma è con Currency of Man che sperimenta sonorità soul, gospel e funky in un solo album.
Un'artista dalle capacità eccezionali, accolta dal pubblico del Santa Giuliana con calore e grande attesa. Ogni suo brano è stato ascoltato in profondo silenzio godendosi la voce superba di questa cantante eccezionale che non solo ha regalato un dono ma anche speranza. Melody non ha di certo deluso le aspettative, riuscendo con il suo talento e la sua capacità a stupire.
