"What's your nAim?" La nuova produzione del Todi Festival
Dopo molti anni il Todi Festival torna a cimentarsi in una produzione con lo spettacolo WHAT’S YOUR nAIM? di Edoardo Guarducci, con la coreografia di Cornelia Dance Company, protagonista della XXXVII edizione di Todi Festival nella serata di domenica 27 Agosto al teatro Comunale di Todi.
Lo spettacolo, prodotto in collaborazione con Cornelia Dance Company vedrà in scena i danzatori Eleonora Greco, Marta Ledeman, Marco Munno e Francesco Russo accompagnati dal live music performer Flavio Paglialunga. Il progetto sonoro e la composizione musicale sono firmati Inude, mentre la scenografia e i costumi sono realizzati da Atmo.
Presso il Mercato Vianova l’autore Edoardo Guarducci e i coreografi della compagnia di danza contemporanea Cornelia hanno presentato lo spettacolo insieme al Sindaco di Todi Antonino Ruggiano e il direttore artistico di Todi Festival Eugenio Guarducci.
Il direttore Guarducci ha spiegato: “Il progetto è maturato all’interno di ATMO al quale siamo particolarmente legati perché è riuscito a usare tutte le frecce che abbiamo nell’arco della nostra realtà di piccola ma incisiva industria culturale creativa. Tutti i nostri reparti di produzione, dalla sartoria al laboratorio scenotecnico, da quello grafico a quello fotografico, sono stati coinvolti in questa originale produzione che ci auguriamo possa raccogliere l’interesse di altri operatori culturali del nostro Paese”
Come si legge nella nota del Todi Festival “lo spettacolo accende i riflettori su un interrogativo provocatorio che fonde in un unico termine, nAIM, l’espressione name (nome) e AIM (goal, obiettivo): un originale gioco di parole e un invito a riflettere sulla dinamica sociale che induce a circoscrivere e limitare la propria identità a un mero scopo, spesso frutto di pressioni, ambizioni e pretese di origine genitoriale o comunque esterne”. L’autore Guarducci a tal proposito racconta: “Il titolo dello spettacolo è un naming che avevo in mente da qualche anno, a cui però non ero ancora riuscito ad abbinare l’evoluzione espressiva. L’incontro con Cornelia è stato la chiave di volta per dare una forma scenica al concept creativo”.
Il disegno luci è a cura di Fabio Massimo Sunzini e Walter Gismondi, mentre il movimento del corpo è guidato dal progetto sonoro firmato Inude, trio elettro-pop dallo stile elegante e raffinato che ha composto la colonna musicale.
“Lo spettacolo affronta un tema molto delicato e attuale, quello legato alla ricerca della propria identità. Nella coreografia si è deciso quindi di lavorare sulla caratterizzazione di quattro differenti personalità a cui sono affidate altrettante sfumature dell’essere” conclude il il team di Cornelia Dance Company.