INVIATO CITTADINO Non era mai successo: mostra smontata e rimontata a grande richiesta
Accade al Centro Camerale Galeazzo Alessi di via Mazzini con "Amazzoni Fragili" di Ennio Boccacci
Non era mai successo che una mostra venisse smontata e… rimontata a grande richiesta. Accade al Centro Camerale Galeazzo Alessi di via Mazzini, dove ha letteralmente trionfato l’esposizione “Amazzoni fragili. Donne tra mito e storia”, di Ennio Boccacci.
La chiusura era stata determinata dalla circostanza che la sede era già prenotata per altri eventi programmati.
Ma l’entusiasmo suscitato dal “pittore che piaceva a Sandro Penna” (come ebbi modo di scrivere qualche anno fa) ha coinvolto anche il presidente Giorgio Mencaroni.
Tanto che in questi giorni la mostra è stata rimontata e starà su fino alla fine di giugno
Peraltro, è avvenuto in coincidenza con una valida iniziativa che coinvolgeva imprenditori del nostro territorio a confronto, culturale e di business, con una delegazione polacca.
“La mostra di Boccacci – ha dichiarato una collaboratrice – ha costituito un prezioso valore aggiunto, contribuendo al alzare il livello di apprezzamento per il nostro Paese”.
Dichiarazione significativa, a dimostrazione del fatto che l’arte è un vero passepartout. Specie quando afferma valori espressi nel linguaggio universale del bello, condivisibili al di là di ogni differenza antropologica e culturale.