IL primo romanzo storico sugli Italici ospite del museo archeologico dell'Umbria
Presentazione
"Viteliú. Il nome della libertà"
il primo romanzo storico sulla grande epopea italica.
I popoli italici per la prima volta protagonisti di un romanzo storico che sta già diventando un caso letterario. Pubblicato da una casa editrice fuori dai grandi circuiti distributivi e ignorato dalle rubriche televisive e giornalistiche di settore, Viteliú. Il Nome della Libertà si sta affermando grazie allo straordinario successo riscontrato tra i lettori del centro-sud d'Italia.
Lodato da archeologi di fama, tra i quali Adriano La Regina, e recensito entusiasticamente da Gianni Letta che lo ha presentato a Roma come la base per un possibile film internazionale, il libro di Nicola Mastronardi racconta una storia avvincente ambientata nel periodo in cui si formò l'origine stessa della Nazione italiana: quella Guerra Sociale che vide comparire per la prima volta nella storia una nazione federata che portò il nome di ITALIA di cui il termine Viteliú è la parola osca originaria.
Prima di approdare a Perugia Viteliú è già stato presentato in oltre 110 occasioni: ospite del Campidoglio, è stato protagonista in ambienti culturali e archeologici di prestigio, da Roma a Benevento, da Bologna a Salerno. Tra essi i Musei Archeologici Nazionali di Napoli e Chieti e la sala stampa del Parlamento Europeo a Bruxelles.
Nicola Mastronardi - giornalista e saggista collaboratore dal 2003, tra gli altri, di Linea Verde di Rai Uno - è all' esordio con questo libro che sviluppa la sua trama in un contesto storico-politico dove guerra, onore, memoria, amore e libertà sono, in un viaggio attraverso paesaggi mozzafiato, gli ingredienti che sorreggono la struttura del racconto.
Serve a confermare la validità storica del romanzo l'adozione come libro di testo da parte di un cospicuo numero di licei del Centro Italia a meno di un anno dalla sua uscita.
Presso il Museo Archeologico Nazionale dell'Umbria la presentazione di "Viteliu, il nome della Libertà" sarà a cura di Marco Saioni, responsabile per la Comunicazione e i Servizi Culturali della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Umbria, con i saluti d'apertura del Soprintendente per i Beni Archeologici dell'Umbria, dott. Mario Pagano e la presenza dell'Autore.
Al termine dell'incontro la società CO.N.SER - Servizi Bibliotecari ed Archivistici Outsourcing e Formazione professionale offrirà un piccolo rinfresco.
Per informazioni
www.facebook.com/ ViteliuIlNomedellaLiberta
www.itacaedizioni.it/viteliu
I commenti dei lettori sul Blog: viteliu.wordpress.com