Ictus cerebrale, sabato a Perugia uno screenig gratuito con A.L.I.Ce. Umbria Onlus
Sabato 14 dicembre, dalle 8.00 alle 12.30, presso la sede di A.L.I.Ce. Umbria Onlus (Via Cestellini, 1 – Ponte San Giovanni) i cittadini potranno usufruire gratuitamente di uno screening qualificato per valutare il rischio di ictsu. L'esame verrà realizzato con misurazione dei valori di pressione arteriosa, frequenza cardiaca, glicemia, rilevazione dell’eventuale fibrillazione atriale e compilazione della scheda di valutazione rischio, con il prezioso supporto di neurologi oltre che dei volontari di A.L.I.Ce. Umbria.
A.L.I.Ce. Ponte San Giovanni-Perugia Onlus è una Associazione di volontariato impegnata da più di 15 anni nella lotta all’ictus attraverso campagne di informazione e formazione rivolte alla popolazione generale, ai pazienti e ai loro parenti, nonché al personale vicino alle persone colpite da ictus. La conoscenza di questa malattia è la prima tappa per prevenirla e per intervenire precocemente ed efficacemente nella sua cura.
A.L.I.Ce. Italia ODV è una Federazione di associazioni di volontariato diffuse su tutto il territorio nazionale, oltre 80 tra sedi e sezioni regionali e locali, senza scopo di lucro, che, pur autonome e indipendenti nelle proprie attività, collaborano al raggiungimento di comuni obiettivi statutari a livello nazionale, tra cui: diffondere l’informazione sulla curabilità della malattia, sul tempestivo riconoscimento dei primi sintomi e sulle condizioni che ne favoriscono l’insorgenza anche attraverso i media; sollecitare gli addetti alla programmazione sanitaria affinché provvedano ad istituire centri specializzati per la prevenzione, la diagnosi, la cura e la riabilitazione delle persone colpite da ictus e ad attuare progetti concreti di screening; tutelare il diritto dei pazienti ad avere su tutto il territorio nazionale livelli di assistenza, uniformi ed omogenei. Loro peculiarità è quella di essere le uniche ad essere formate da persone colpite da ictus, dai loro familiari e caregiver, da neurologi e medici esperti nella diagnosi e trattamento dell'ictus, medici di famiglia, fisiatri, infermieri, terapisti della riabilitazione, personale socio-sanitario e volontari.