Festival del Medioevo, a Gubbio tutto esaurito per l'evento che quest'anno riflette sulla figura della donna
Gran finale per il Festival del Medioevo sabato 28 e domenica 29 settembre. Eccezionale l'affluenza di pubblico nelle prime tre giornate con una presenza media di 600 visitatori ad ogni singola seduta degli “Incontri con gli autori” e il tutto esaurito alle serate in programma, con punta massima al Palazzo Ducale di Gubbio, che ha portato nello splendido Salone Maggiore della dimora di Federico da Montefeltro le Cantigas de Amigo e l'amore verso la donna nel Medioevo.
Il Festival del Medioevo si appresta a vivere la sua quarta giornata, sabato 28 settembre, con un programma incentrato sugli incontri con gli studiosi, presentazioni di libri, focus, la scuola di rievocatori e concerti.
La mattina di sabato 28 settembre Claudio Strinati, storico dell'arte e critico, terrà una lezione sul Pintoricchio e il suo rapporto con Raffaello Sanzio, in occasione dell'esposizione dell'opera “Bambin Gesù delle Mani” inaugurata nella serata di venerdì 27 settembre.
Spazio anche al bel progetto “L’Enciclopedia delle donne” con Rossana Di Fazio e Margherita Marcheselli; si prosegue con “La povertà femminile nel Medioevo” di Maria Paola Zanoboni; poi “A proposito di streghe” di Marina Montesano e “La vergine e l’onnipotenza di Dio” con Roberto Limonta. In conclusione “Le donne scrivono: Eloisa e le altre” di Mariateresa Fumagalli Beonio Brocchieri, ordinaria di Storia della Filosofia medievale all'Università di Milano.
Gli “Incontri con gli autori” riprendono alle 15.30 con “Sultane e regine del Medioevo arabo” di Massimo Campanini; a seguire “La leggenda della papessa Giovanna” di Tommaso di Carpegna Falconieri; poi “L’Età di Melisenda” con Michele Bacci e “Il De mulieribus claris di Giovanni Boccaccio” con Amedeo Quondam; si prosegue con “Ragionar d’amore” di Annarosa Mattei e “Il saluto di Beatrice” di Marco Santagata.
Al Centro Santo Spirito c’è spazio anche per la satira con il Tg feduale, nella Sala dei libri alle ore 13, con le “Novelle dal feudo. Attualità, costume et pettegolezzo!” a cura del blog satirico Feudalesimo e Libertà.
Sempre al Centro Santo Spirito per il Libri da scoprire dalle ore 10 alle ore 19.
Al Monastero di San Francesco, in piazza Quaranta Martiri si svolgerà il focus “Il Medioevo fra noi”. Affermati studiosi e giovani ricercatori discutono della figura femminile nell’immaginario medievalista contemporaneo.
Ancora al Monastero di San Francesco si svolgerà, dalle ore 15.30, il focus “La scuola dei rievocatori: donne e rievocazione” con il patrocinio della Associazione Umbra Rievocazioni Storiche e Antica Università dei sarti di Gubbio, una giornata dedicata alla rievocazione storica: studio, analisi e ricostruzione delle fonti storiche.
La giornata si chiude alle 21.30 nel Refettorio della Biblioteca Sperelliana con il concerto “Voci di donne. Storie di sante, visionarie, mistiche” di Patrizia Bovi (voce, arpa, percussioni) per un racconto in musica del tema del Festival del Medioevo 2019: “Donne, l’altro volto della Storia”.
Domenica 29 settembre gli “Incontri con gli autori” al Centro Santo Spirito di Gubbio inizieranno alle 9.30.
La chiusura degli “Incontri con gli autori” è dedicata alle donne e all'Umbria con “Chiara d'Assisi, la fabbrica di una santa” affidata a Jacques Dalarun, direttore dell'Istituto di ricerca e di storia dei testi di Parigi e membro di una delle più importanti istituzioni culturali di Francia, l'Accademia “des Inscriptions et Belles-Lettres”.
Al Monastero di San Francesco, sarà invece protagonista Matilde di Canossa, con una intera giornata dedicata a uno dei personaggi femminili più importanti e discussi del Medioevo.
Per l'editoria, la Fiera del libro ospita anche domenica 29 una sessione dedicata alle presentazioni di libri, tra i quali “Zombi. Strane storie di santi” di Arnaldo Casali, edito da Graphe.it, un originale punto di vista sulle radici cristiane del pulp.
Mercato a tema, spettacoli e animazioni di strada, laboratori ed eventi speciali dedicati ai bambini, tornei e cortei dei quartieri e delle associazioni storiche cittadine animeranno tutto il centro storico di Gubbio, che arricchisce le proposte della manifestazione culturale con momenti ed eventi di svago di alta qualità. Per il programma eventi: https://www.festivaldelmedioevo.it/portal/gli-eventi/