Gualdo Tadino inaugura il suo “museo” Opificio Rubboli dedicato alle ceramiche d’arte
Sarà inaugurato giovedì 15 gennaio il Museo Opificio Rubboli a Gualdo Tadino, importante collezione di ceramica d'arte espressione di una antica vocazione del territorio. E' prevista la partecipazione del sindaco, Massimiliano Presciutti, e della presidente della Regione, Catiuscia Marini, con il direttore regionale dei beni culturali, Francesco Scoppola, ed il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Carlo Colaiacovo.
Il museo è allestito nei locali ottocenteschi dell'opificio. Ospita una collezione di maioliche a lustro prodotte dal 1878 agli anni sessanta del Novecento, oltre ad alcune opere significative di altre manifatture ceramiche dello stesso periodo. Il percorso museale è articolato in quattro stanze che corrispondono alle diverse fasi produttive della manifattura, più il locale degli antichi forni a muffola.
Secondo lo studioso inglese Alan Caiger-Smith, considerato il principale esperto della tecnica a lustro, il forno a muffola progettato da Paolo Rubboli intorno al 1870 è una versione modificata di quello di Mastrogiorgio da Gubbio. Secondo Caiger-Smith probabilmente si tratta dell'unico esempio di questo tipo di forno per il lustro rimasto al mondo.
Da venerdì a domenica il museo sarà aperto al pubblico gratuitamente negli orari 10-13, 15-18.