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Al via Encuentro, nomi mondiali della letteratura spagnola e l’omaggio a Marquez

Super ospiti per questa seconda edizione di Encuentro, il Festival delle Letterature Spagnole a Perugia. L’inaugurazione, prevista per sabato 8 maggio, verrà ospitata ad Umbrò, ex Ospedale della Misericordia in via Oberdan ed ora uno degli spazi culturali della città

Nasce come un Incontro, questo inedito viaggio attraverso il Messico, la Colombia, le Ande sconfinate, l’Argentina, aprendo scenari surreali, finestre su mondi lontani, grazie a quel ponte autentico, chiamato Letteratura, in grado di avvicinare i popoli e mitigare le distanze.

Encuentro Festival (organizzato da Arci Umbria in collaborazione con l’Associazione Encuentro), a Perugia dall’8 al 10 maggio, è un crogiuolo di razze, colori, terre e storie, identità e voci che trovano in Italia, e in particolar modo a Perugia, palcoscenico multiculturale per raccontare, narrare, vivere, l’immenso patrimonio della letteratura latinoamericana e spagnola, che, forte della sua vocazione internazionale, ridefinisce parametri e confini per assurgere quell’etica culturale che è in primis, sguardo volitivo e curioso verso “l’altro”.

Un ponte che unisce le culture, è questo l’animo di Encuentro, che anche quest’anno, porterà a Perugia i nomi mondiali della letteratura spagnola per una tre giorni di incontri, presentazioni, eventi cinematografici, mostre, concerti nei luoghi più importanti del capoluogo umbro.

Ad un anno dalla scomparsa dell’amato Gabriel García Márquez, premio Nobel per la Letteratura nel 1982, il Festival dedica idealmente il suo viaggio nelle letterature a questo grande poeta colombiano, della straordinaria eredità lasciata postuma agli scrittori della scena contemporanea, a discuterne, gli ospiti mondiali di Encuentro.

Paco Ignazio Taibo II, Leonardo Padura, Jorge Volpi, Almudena Grandes, Ignacio Martinez De Pison, Andrès Neuman, sono solo alcuni dei super ospiti attesi per questa grande, seconda edizione, la cui direzione artistica è stata affidata, anche quest’anno, al celebre scrittore Santiago Gamboa.

Tra le novità, la presenza di Enrique Vila-Matas, considerato il più grande scrittore spagnolo vivente, che presenterà, in esclusiva italiana (Sala dei Notari, 8 maggio), il suo ultimo romanzo “Kassel non invita alla logica” edito da Feltrinelli. In programma non mancheranno altre attese presentazioni, tra cui “la fame” (Einaudi) di Martin Caparros ed “Eretici”, il nuovo caso del tenente Mario Conde di Leonardo Padura (Bompiani).

Spazio alle mostre d’arte grazie alla presenza del celebre fotografo degli scrittori Daniel Mordzinski, che presenterà, oltre agli scatti più famosi dell’artista argentino dedicati alla grande famiglia degli scrittori spagnoli, anche venti immagine inedite scattate in occasione della prima edizione di Encuentro.

Non solo letteratura ad Encuentro; durante la manifestazione, sarà dato ampio respiro ai grandi temi legati all’antropologia ed allo sviluppo, con approfondimenti, dibattiti e tavole rotonde destinate ad accogliere approfondimenti e prospettive legate ai sud del mondo.

I luoghi di Encuentro Ad accogliere il Festival, fin dall’inaugurazione di sabato 8 maggio, ci penserà il neonato Umbrò, il nuovo spazio di aggregazione culturale e sociale, sorto dalle ceneri dell’ex Ospedale della Misericordia in via Oberdan, polivalente spazio atto ad ospitare sale espositive, ristorazione di qualità del territorio, libreria, e che aprirà le sue porte alla cittadinanza, proprio in occasione di Encuentro. Oltre ad accogliere la mostra fotografica di Mordzinski, Umbrò ospiterà l’incontro con le scuole sull’eredità di Marquez, con gli scrittori Volpi e Taibo II e il laboratorio artistico e foto letterario “Facce da Marquez”, coordinato da Maurizio Tarantino (Ass. Nemo) e Andrés Neuman.

La Sala dei Notari, farà da prestigiosa cornice alla presentazione dell’ultimo romanzo di Enrique Vila-Matas ed all’omaggio a Garcìa Màrquez con gli scrittori del Festival, il Teatro Morlacchi accoglierà invece una tavola rotonda sul futuro della letteratura gialla con Padura Fuentes, Carlo Lucarelli e Bruno Arpaia.

Anche i tre cinema d’essai del centro storico perugino (PostMod, Zenith, Méliès) accoglieranno il festival, in una sorta di sinergia tra spazi culturali e giovanili ed eventi d’autore, che evidenziano l’assoluta compartecipazione alla vita culturale ed attiva di Perugia.

A precedere Encuentro, una due giorni di appuntamenti culturali che animeranno l’attesa del Festival: mercoledì 6 maggio, al cinema Zenith,  l’anteprima nazionale del film “Jauja” di Lisandro Alonso e giovedì 7 maggio, in Piazza Matteotti, un viaggio musicale nel cuore della canzone d’autore latinoamericana con Carlos Ernesto Y alma latina in concerto.

La letteratura è il fil rouge che lega e rende partecipe le culture di tutto il mondo; è la mappa che traccia il percorso culturale dell’uomo e del suo cammino e che a Perugia, avrà la sua grande festa.

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