Al via la XXXV Segni Barocchi Foligno Festival, dal 4 al 21 settembre
Segni Barocchi, giunto alla XXXV edizione, prenderà il via a Foligno dal 4 al 21 settembre. Con il Festival si conclude il progetto triennale “Itinerari e Festival Barocchi”, avviato nel 2012 dal Comune di Foligno con il Gal Valle Umbra e Sibillini, con il Gal du Pays des Vosges Saônoises e con il Gal du Pays Lunevillois, in collaborazione con il Festival Musique et Mémoire, che ospita domenica 20 luglio il concerto “Cantate di Alessandro Scarlatti (1660-1725)” dell’ensemble Musica Perduta (Luxeuil-les-Bains, Basilique St Pierre, ore 21.00), e con il Festival de Froville, noto per il Concours international de chant baroque.
Il Festival si apre giovedì 4 settembre 2014 con due appuntamenti di "Omaggio alla Francia": la mostra "La Fiaba barocca da Cenerentola a La Bella e la Bestia" con illustrazioni figure, maschere, dipinti, installazioni e video di Mariella Carbone, Francesca Greco, Barbara Lachi, Ugo Levita, Ayumi Makita e lo spettacolo "Molière o Il Malato immaginario", coproduzione della Piccola Compagnia della Magnolia e del Théâtre de l’Epée de Bois - Cartoucherie de Vincennes di Parigi, con la regia di Antonio Díaz-Florián, un appuntamento da non perdere.
In programma anche la nona edizione della Notte Barocca, ideata e progettata da Segni Barocchi, realizzata in collaborazione con l’Ente Giostra della Quintana (sabato 6 settembre, "fin alle due hore di notte"). Durante la Notte Barocca resteranno aperti negozi, ristoranti, musei e taverne dei Rioni della Giostra della Quintana, che saranno animate con giochi, spettacoli e gruppi musicali itineranti.
Venerdì 12 settembre il festival si trasferisce a Trevi. Alle 17.30, presso La Piaggia, è prevista la visita guidata “Alla ricerca del Barocco”, con esecuzioni musicali di Nicola Nanni, fisarmonica; mentre alle 21.30, al Teatro Clitunno, Serpent Quartet con Michel Godard, Gavino Murgia, Luciano Biondini e Patrice Héral propone il concerto “Tracce di grazia”, con musiche da Monteverdi.
Giovedì 18 settembre il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli” presenta “Serpilla e Bacocco, ovvero Il Marito Giocatore e la Moglie Bacchettona”, tre intermezzi di Giuseppe Maria Orlandini su libretto di Antonio Salvi, con la direzione di Francesco Massimi e la regia di Sandra De Falco (Foligno, Auditorium Santa Caterina, ore 21.15).
Venerdì 19 settembre Andrea Cortesi, violino, e Marco Venturi, pianoforte e clavicembalo, propongono“Johann Sebastian Bach - Sonate per clavicembalo e violino” (Foligno, Auditorium San Domenico, ore 21.15).
Sabato 20 settembre, ore 21.15, l’ex Cinema Vittoria, ZUT!, ospita lo spettacolo “Lena, che è donna di Caravaggio”, spettacolo ideato da Monica La Torre, ispirato all’omonimo libro di Alessandra Masu, con la regia di Emiliano Pergolari. L’evento è preceduto dall’incontro con l’autrice del volume alle ore 17.00.
Il festival si conclude domenica 21 settembre a Capodacqua di Foligno con due appuntamenti: una visita guidata alla Rocca dei Trinci, recentemente restaurata e, in collaborazione con il Festival Musique et Mémoire, l’ensemble Les Timbres presenta nella Chiesa di Santa Maria e Anna, “Jean-Philippe Rameau. Cantates et pièces de clavecin en concerts”.