"Un Castello all'Orizzonte", a Postignano "Il violoncello a 5 corde di Bach e i suoi figli" con Marc Vanscheeuwijck e Riccardo Lorenzetti
"Un Castello all'Orizzonte" prosegue al castello di Postignano. Sabato 23 settembre, alle 18, nella chiesa della SS. Annunziata, si terrà un recital dal titolo "Il violoncello a 5 corde di Bach e i suoi figli" con Marc Vanscheeuwijck, violoncello a 5 corde, e Riccardo Lorenzetti, cembalo.
Musiche di J.S.Bach - J.C.F.Bach e C.H.Graun.
Il concerto è con ingresso gratuito fino ad esaurimento posti; è consigliata la prenotazione all'email eventi@castellodipostignano.it o info@patriziacavalletticomunicazione.it
Marc Vanscheeuwijck
Belga di nascita, è musicologo e violoncellista specializzato nello strumento Sei-Settecentesco. Dal 1995 al 2022 è stato professore ordinario e titolare della cattedra di musicologia (Rinascimento, Barocco, periodo classico, prassi esecutiva della musica antica e violoncello barocco) all’Università dell’Oregon. Dal 2010 insegna violoncello barocco e organologia al Conservatoire Royal di Bruxelles. Ha pubblicato una monografia, The Cappella Musicale of San Petronio under Giovanni Paolo Colonna (1674-1695), Roma-Bruxelles, 2003 e varî studi di riferimento e CD sulla storia del violoncello, tra cui il libro-CD Cello Stories (Paris: Alpha, 2016). Per la LIM (Lucca) ha curato nel 2020 il volume I Bononcini da Modena all’Europa (1666-1747). Come violoncellista suona in vari complessi in Belgio (More Maiorum, Les Muffatti), Italia (La Venexiana), Austria (Chordae Freybergenses), Repubblica Ceca (Collegium Marianum), Stati Uniti e Germania ed ha partecipato con alcuni di essi alla registrazione di una quindicina di CD con musiche di Colonna, Perti, Torelli, Gabrielli, Martini, Vandini, ecc.
Riccardo Lorenzetti
Nato a Osimo nel 1970, si è diplomato in Pianoforte e Direzione Corale presso il Conservatorio di Perugia e in Organo, Clavicembalo e Composizione al Conservatorio di Pesaro. Ha seguito corsi di perfezionamento con Ton Koopman, Gustav Leonhardt, Lorenzo Ghielmi, Stephen Woodbury, Piergiorgio Righele e Vincenzo Torre. Come direttore di coro e orchestra, clavicembalista e organista ha collaborato con moltissimi ensemble da camera, cori e orchestre, tra gli altri: Mannheimer ensemble, Orchestra Sinfonica G. Rossini, F.O.R.M. (Orchestra Filarmonica Marchigiana), O.G.C. (Orchestra Giovanile di Castelfidardo), Orchestra di chitarre “Chitarmonìa”, gruppo cameristico “Gaudio Antico” e ensemble vocale e strumentale “Crypta Canonicorum”. Attualmente fa parte del Chordis duo (chitarra e clavicembalo), è direttore della corale “A. Borroni”, del gruppo vocale “Spirti beati” e clavicembalista in seno al gruppo strumentale dall’Accademia Erard di Cupramontana per la riscoperta e la diffusione di compositori marchigiani del periodo barocco. È anche un attivo e prolifico compositore. Tra le sue opere: l’Oratorio “Il Ritorno di Paolo - Primo Missionario Cristiano”, il musical “Ho sognato di volare”, la rock opera “Il Gabbiano Jonathan Livingston” e molte altre messe, mottetti, opere orchestrali, da camera e solistiche, arrangiamenti e trascrizioni. Il suo lavoro è distinto da una vasta produzione che presenta una notevole varietà di generi musicali e stili. È attualmente docente di Esercitazioni Corali presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro, di musica vocale barocca presso l’Accademia d’arte Lirica di Osimo e di Organo e Composizione presso la Civica Scuola di Musica di Osimo.