La Bandabardò in concerto a Perugia sabato 20 febbraio
Sabato 20 febbraio ritorna, sul palco dell'Urban Music Club di Perugia, la storica band "Bandabardò, un gruppo che come pochi riesce a coinvolgere ed emozionare il proprio affezionatissimo pubblico.Con i suoi oltre 1000 concerti e 15 anni di attività la Bandabardò può chiamarsi a buon diritto una delle live band più vitali in Italia. I loro concerti sono feste straripanti d’affetto: il pubblico vi partecipa numerosissimo, cantando infaticabile ogni canzone, duettando continuamente con gli artisti sul palco, senza perdersi un solo verso, in uno scambio d’intesa che non smette mai di sorprendere la Banda stessa.
Nel 1993 la band toscana inizia la sua attività suonando in un lunghissimo tour in Italia e in Francia nei locali ma anche per strada. Il primo album, Il circo mangione esce nel 1996 ed ottiene un ottimo successo, vincendo anche il Premio Ciampi. Il successo è confermato col secondo album, Iniziali Bì-Bì, seguito nel 2000 dall’uscita di Mojito Football Club, molto apprezzato dalla critica. L’anno successivo viene pubblicato un altro live, Se mi rilasso… collasso, che contiene anche l’inedita Manifesto. Ma è con Bondo! Bondo! nel 2002 che la band ottiene un successo internazionale con un tour in Spagna, Francia e Svizzera. Tre passi avanti, esce nel 2004. Il 1 settembre 2006 esce Fuori Orario, un doppio album di vecchie incisioni, canzoni di repertorio risuonate con nuovi amici e 4 inediti. Il disco è primo nelle classifiche dei punti vendita indipendenti e settimo nelle grandi catene e permane a lungo tra i primi 10 posti.
L’apertura, l’energia e la curiosità del gruppo lo hanno portato naturalmente a collaborare con innumerevoli altri artisti, sia in studio che sul palco: Daniele Silvestri, Max Gazzè, Paola Turci, Patty Pravo, Francesco Magnelli, i Modena City Ramblers, Litfiba, Sergio Cammariere, Marina Rei, Raiz, Bobo Rondelli, Lina Sastri, Marco Calliari ed infine il grande Tonino Carotone. Il 5 settembre 2008 è uscito Ottavio, il nuovo album di inediti. Il disco, strutturato come un dramma teatrale, racconta in quattordici brani suddivisi in quattro atti ‘vita e opere’ dell’antieroe Ottavio che nella commedia dell’arte rappresenta la maschera dell’innamorato. L’album ha visto collaborare come ospiti il cantante spagnolo Tonino Carotone, nel primo singolo Bambino, il pianista Stefano Bollani, il maestro Clemente Ferrari e il violinista Adriano Murania. Entrato al settimo posto nella top ten di vendite al momento dell’uscita, ha ottenuto sia il premio Pimi del Mei che il premio SIAE come miglior album indipendente dell’anno. Il 29 aprile 2010 è uscito Allegro ma non troppo, un disco in esclusiva per la rivista “XL”, dove la Banda racconta l’incontro con Goran Bregovic per un viaggio tra matrimoni e funerali, tra polvere di teatro e rifiorire di antiche melodie, tra nuove creature e balli di piazza.
Il 10 giugno 2014 esce l'ultimo (ad oggi) album del gruppo intitolato L'improbabile, il primo album della loro storia realizzato per una major, la Warner Music Group. Il primo singolo è “E allora il cuore”, cui partecipa la guest-star Alessandra Contini, cantante-bassista de Il Genio. Le illustrazioni della copertina e del booklet sono di Jacopo Fo.