Il grande cuore degli umbri, concerto di beneficenza per aiutare i bambini senza genitori
L'Associazione "Amici del Malawi”, promossa dall’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve e operante da oltre 30 anni nel sostenere le popolazioni di uno dei Paesi più poveri dell’Africa, invita soci, benefattori, simpatizzanti, rappresentanti delle Istituzioni civili e politiche a partecipare al concerto di sensibilizzazione-solidarietà pro Malawi, che si svolgerà domenica 30 ottobre, alle ore 17, nella Sala dei Notari del palazzo comunale dei Priori di Perugia. La manifestazione, denominata “I colori della musica”, è offerta dal corpo bandistico "Lo Smeraldo di Pietrafitta" diretto dal maestro Giuseppe Cecchetti.
Il ricavato delle libere donazioni sarà utilizzato per finanziare il “Progetto Orfani”, che l'Associazione sta portando avanti da anni nel Malawi. Questo progetto prevede la realizzazione di cinque asili in poverissimi villaggi: Lita, Chalera, Kunsiya, Mayaka e Lisanjala. «I bambini assistiti sono oltre 300 al giorno – sottolinea Vittoria Tomassoni degli “Amici del Malawi” – . Ogni asilo impiega dalle otto alle dieci persone tra insegnanti, inservienti e guardiani, ciò significa che, oltre a curare piccoli disagiati, si sono creati anche posti di lavoro. Ai bambini, di età compresa tra 3 e 6 anni è garantita una semplice pre-scolarizzazione e vengono erogati due pasti al giorno».
«Nel recente viaggio in Malawi (agosto-settembre, n.d.r.) i ragazzi della Pastorale giovanile di Perugia, che dal 2011 stanno vivendo annualmente un’esperienza di scambio culturale con i ragazzi della Pastorale giovanile della Diocesi di Zomba – ricorda la dott.ssa Tomassoni – hanno incontrato questi bambini e distribuito loro capi di abbigliamento».
“Gli Amici del Malawi” auspicano una numerosa partecipazione al concerto del 30 ottobre, «affinché sia possibile alleviare le sofferenze di qualche bambino in più – commenta Vittoria Tomassoni –, al quale manca, molto spesso, lo stretto necessario per la sopravvivenza. Ci addolora dover ricordare che il Malawi è situato al decimo posto per mortalità infantile al di sotto di un anno ed il 7,1% non raggiunge la soglia dei 5 anni».
Significativo, seppur semplice, è l’appello lanciato dagli "Amici del Malawi": «Aiutateci a mantenere questo impegno anche per il futuro, grazie!». E’ una associazione che nell’ultimo decennio, va ricordato, è riuscita a coinvolgere anche realtà imprenditoriali e Istituzioni civili umbre nella realizzazione di progetti di cooperazione internazionale a favore delle popolazioni del Malawi. Si tratta di valide opere di sviluppo in campo socio-sanitario, agro-alimentare, scolastico e della formazione professionale, che contribuiscono nel “piccolo” a dare un futuro più certo a tanti giovani nel loro Paese.