Amnesty International compie 60 anni: anche a Perugia un momento celebrativo all'Università con gli studenti di Agraria
Amnesty Internationalcompie 60 anni di attività in difesa dei diritti umani. Per celebrare la ricorrenza, l’associazione degli studenti di agraria e scienze correlate (IAAS Perugia) pianteranno nella Facoltà di Agraria perugina un albero di acero dalle foglie gialle, nella sede del dipartimento di scienze agrarie, alimentari e ambientali dell’Università.
La cerimonia si svolgerà lunedì 11 Ottobre alle ore 12 alla presenza del Magnifico Rettore Maurizio Oliviero, del Direttore del dipartimento Prof. Gaetano Martino, degli attivisti e delle attiviste Amnesty Perugia e gli studenti volontari dell'associazione IAAS di Perugia.
Amnesty International Perugia e il Comitato locale IAAS Perugia hanno deciso di unire le forze per organizzare l'iniziativa, aperta a studenti e docenti del Dipartimento, che intende celebrare il lavoro svolto in questi primi 60 anni da Amnesty in favore dei diritti umani e contro le ingiustizie sociali.
Un gesto emblematico, per ricordare quanto lavoro è stato fatto e quanto ancora ce ne sia da fare.
Nel corso dell'evento verrà scoperta una targa celebrativa dedicata a Peter Benenson, fondatore di Amnesty International e avvocato inglese che leggeva e metteva da parte storie di repressione di dissidenti, dandosi l'obiettivo di collegare persone in ogni parte del mondo e farle agire contemporaneamente per una causa: la liberazione dei “prigionieri di coscienza”, ossia le persone incarcerate solo per aver espresso le loro opinioni, esercitato il loro credo religioso, aver promosso i diritti.
L'impegno per i diritti umani continua e non si ferma mai: in difesa dei prigionieri di coscienza detenuti ingiustamente, delle donne vittime di violenza, dei migranti torturati nei centri di detenzione in Libia e non solo, dei manifestanti che hanno subito violenze.
Oggi Amnesty è un movimento globale fatto di oltre 10 milioni di persone; la Sezione Italiana conta circa 70.000 tra soci e sostenitori, con gruppi di attivisti diffusi su tutto il territorio nazionale.