La quinta edizione del Love Film Festival di Corvi all’insegna del Fairplay, dell'innovazione, di giovani e donne
Gentilezza, questa (s)conosciuta. La quinta edizione del Love Film Festival di Daniele Corvi all’insegna del Fairplay. Numerosi e qualificati gli Enti patrocinatori: da Comune e Regione, a Fondazione, Senato, Avis e, naturalmente, Fairplay. Partnership confermata anche con Mede@ e Nation Awards di Taormina per la redazione della Carta dei Valori contro i numerosi e mortificanti disvalori della mai troppo esecrata violenza di genere. In conferenza stampa, vicino a Corvi, oltre al sindaco Romizi, tante personalità, fra le quali Adriana Galgano, promoter e sostenitrice della prima ora.
I personaggi sono il meglio del panorama artistico nazionale e verranno a raccogliere allori e Grifoni d’Oro: tra loro Franco Nero, poliedrico mito del grande schermo. Spazio alle produzioni di vaglia. Perché è ormai acclarato che Daniele Corvi e il suo Festival portano bene, sia in termini di premi che in funzione “calamita” per importanti produzioni, capaci di creare indotto per immagine del territorio e sostanziose ricadute economiche. Si parte il 2 di maggio col tema Amore per innovazione e sostenibilità. Il 3, sarà la volta dell’Amore per il Fairplay e le sfide. Poi, il 4, l’Amore per le donne con relativo convegno sul femminicidio e il Making off de “Il nome della rosa” alla cui produzione verrà assegnato il premio Grifone per la miglior fiction, dedicato alla memoria di Leonardo Cenci.
Il 5 maggio, tocca all’Amore per la cultura e lo spettacolo, col convegno sulla legge per i lavoratori dello spettacolo, una serie di norme a lungo attese. Il 6, l’Amore per i giovani e l’avventura. Naturalmente restano il concorso per cortometraggi e le ormai tradizionali scansioni. Avremo modo di tornare sui singoli eventi. Basti qui ricordare che, causa eventi di carattere elettorale, la sede regina delle proiezioni sarà la Sala Conferenza della Galleria Nazionale dell’Umbria.