Università, gli storici precari di Agraria e Veterinaria verso la riassunzione

Nell'ultima riunione del Senato accademico dell'Università degli Studi di Perugia, la rappresentanza della Cisl ha portato all'attenzione la questione dei lavoratori precari agricoli nell'Ateneo, occupati ad Agraria e Veterinaria. La Cisl Umbria chiede con forza che i circa venti lavoratori siano riassunti dall’Università, garantendo loro stabilità anche attraverso un contratto di lavoro che possa consentire loro di accedere agli ammortizzatori sociali.

A fronte di tutto ciò, il Magnifico Rettore ha proposto a sua volta ai componenti del Senato l’istituzione di una Commissione per definire la questione. La questione dei lavoratori precari ha visto per anni impegnata la Cisl ai vari livelli per dare risposte concrete a questa categoria di lavoratori, che anche per il 2012 vedevano sfumare il proprio futuro all’interno dell’ateneo perugino.

L’auspicio della Cisl Umbria è quello di dare immediata attuazione alla riassunzione di questo personale per non disperdere le professionalità che questi lavoratori hanno acquisito nel corso degli anni, ma soprattutto per rendere sempre migliore e funzionale le strutture delle due facoltà. Il sindacato rimarrà vigile affinché gli impegni assunti siano rispettati in tempi ragionevoli.