Rendiconto 2012, rispettato il patto di stabilità dal comune di Perugia
Nonostante la crisi e la diminuizione dei finanziamenti agli enti locali il comune di Perugia gode di buona salute: nessun parametro di deficitarietà strutturale, indicatori di bilancio tutti positivi nel 'Rendconto 2012'
La Giunta del comune di Perugia ha approvato lo schema e gli atti relativi al Rendiconto di gestione dell’esercizio 2012, il quadro presenta una situazione positiva con le casse del comune che hanno fatto registrare un avanzo di circa dieci milioni.
Se da un lato i conti 2012 sono stati caratterizzati dalle riduzioni al Fondo sperimentale di riequilibrio, dall'altro sono stati compensati delle entrate dall’introduzione dell’IMU, il cui gettito ( 50,7 milioni di euro) ha dato ossigeno consentendo il raggiungimento di tutti gli equilibri economici di bilancio rispettando tutti i vincoli di finanza pubblica che gravano sugli Enti Locali, in primo luogo il Patto di stabilità, nonostante le peggiorative condizioni determinate dalle continue riduzioni di trasferimenti: ultimo capitolo, la spending review.
Rispettati anche i vincoli in materia di indebitamento, di contenimento della spesa per interessi passivi e di riduzione della spesa di personale. Il debito residuo, sia per non aver proceduto a nuovi mutui sia per l’estinzione naturale ed anticipata dei mutui contratti precedentemente, si attesta a circa 138 milioni (-8,13%). La spesa corrente si è attestata a 169 milioni (-2,22%) e ciò significa che il Comune ha mantenuto i livelli di spesa, soprattutto per i servizi pubblici essenziali e per i servizi a domanda individuale, e questo nonostante le minori risorse sia proprie, sia trasferite dallo Stato e dalla Regione. Il risultato di gestione dell’anno 2012 presenta un avanzo di circa 10 milioni di euro di cui 6,5 milioni di parte corrente e 3,5 milioni di parte investimenti.
"Il Comune – ha spiegato l'assessore al bilancio Mercati - non presenta alcun parametro di deficitarietà strutturale, e gli indicatori di bilancio sono tutti positivi nonostante le criticità del sistema di bilancio e di finanziamento degli Enti Locali che, unito al generale contesto di crisi economico-finanziaria, rendono sempre difficile il mantenimento della spesa pubblica e il livello degli investimenti sul territorio".
L’iter di approvazione dello schema presentato dalla giunta non è finito e prevede ora l’esame dell’organo di revisione economico-finanziaria, per il parere previsto dalla vigente normativa contabile degli Enti Locali, e della seconda Commissione. Entro il 30 aprile, infine, ci sarà l’approvazione del Consiglio Comunale.
