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Economia

Pierantonio, chiuso stabilimento ex Piselli: 74 lavoratori disperati

L'amministratore delegato ha consegnato le chiavi dello stabilimento al curatore fallimentare. Ci sono le commesse, ma i macchinari sono stati fermati. Dipendenti senza stipendi

La B2 Bakery (ramo biscotti della ex industria dolciaria Piselli) è da ieri ferma. L'amministratore delegato ha infatti riconsegnato ufficialmente le chiavi dello stabilimento di Pierantonio (Pg) nelle mani del curatore fallimentare.  Nei fatti la riconsegna delle chiavi significa stop alla produzione, nonostante la presenza di importanti commesse in essere. E significa soprattutto che 74 lavoratori si trovano senza occupazione e salario: all'appello mancano infatti lo stipendio di novembre e la tredicesima, per non parlare naturalmente del futuro e delle altre spettanze, come il TFR e le ferie maturate, su cui l'incertezza è totale.
A fronte di questa situazione drammatica questa mattina - 12 dicembre - è scattato un presidio permanente dei lavoratori davanti alla fabbrica e all'interno degli uffici dell'amministrazione, con l'obiettivo di sensibilizzare tutto il territorio sulla nuova crisi che si è riaperta a due anni dal fallimento di Piselli.
"Oggi - scrive la Rsu della B2 Bakery - chiediamo che si riparta subito con la produzione per rispettare gli impegni presi verso i clienti. È per questo c'è bisogno che tutti i soggetti interessati facciano la propria parte in modo strategico". L'assemblea dei lavoratori ha inoltre deciso, insieme alla Rsu, alla Flai Cgil e alla Fai Cisl, di portare la protesta anche a Perugia, sotto il tribunale (in piazza Matteotti dalle ore 9.30), che a questo punto è il soggetto cui spetta l'iniziativa per sbloccare la situazione e permettere a 74 famiglie di passare un Natale un po' meno amaro di quello che attualmente le aspetta
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