Enti locali, ecco i revisori dei conti: sorteggiati i primi 6 incarichi
Al via il nuovo sistema di nomina dei revisori dei conti negli enti locali. Mercoledì in Prefettura il primo sorteggio per sei incarichi nel segno della trasparenza
Parte a Perugia il nuovo sistema di nomina dei revisori dei conti negli enti locali dopo la riforma, entrata a regime il 10 dicembre, che prevede la scelta per sorteggio informatizzato. Mercoledì mattina, davanti al Prefetto Vincenzo Cardellicchio, c'è stata la seduta pubblica per i primi sei incarichi venuti a scadenza.
Estratti a sorte- In particolare, sono stati estratti a sorte al computer i nominativi di coloro che saranno invitati ad assumere l’incarico presso la Provincia, il Comune Capoluogo e quelli di Cerreto di Spoleto, Città di Castello, Foligno e Tuoro sul Trasimeno.
Le nuove di modalità di scelta dell’organo di revisione economico-finanziario sono state introdotte con D.L. 13 agosto 2011, n. 138, che ha istituito presso il Ministero dell’Interno l’elenco dei revisori dei conti degli enti locali. Nell’elenco possono essere inseriti, a richiesta, gli iscritti nel Registro dei revisori legali nonché gli iscritti all’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili.
La procedura prevede i seguenti passaggi. L’ente locale che ha in scadenza il proprio revisore lo comunica alla Prefettura che provvede al sorteggio in seduta pubblica alla presenza del Prefetto o di un suo delegato.
In relazione alla fascia di appartenenza dell’ente locale (prima fascia: Comuni fino a 4.999 abitanti; seconda fascia: Comuni da 5.000 a 14.999 abitanti, Unioni di Comuni e Comunità Montane; terza fascia: Comuni da 15.000 abitanti e Provincia), vengono estratti tre nominativi per ciascun componente dell’organo di revisione da rinnovare: ad essere designato per la nomina è il primo degli estratti, al quale subentrano secondo l’ordine di estrazione gli altri due in caso di rinuncia o impedimento del primo.
La nomina, effettuata dall’Ente previa verifica dell’insussistenza di cause di incompatibilità o di impedimento, viene successivamente comunicata alla Prefettura per l’inserimento nella banca dati dei revisori.
“Non potevo mancare a questo primo sorteggio – ha spiegato il Prefetto Cardellicchio – perché credo che si tratti di un momento particolarmente significativo, che segna un cambiamento importante nella vita delle amministrazioni locali. Il nuovo sistema mira a valorizzare ancor di più la professionalità e la terzietà dei revisori dei conti, garantendo alla loro delicata funzione i requisiti di massima trasparenza ed imparzialità”.
