Imu Perugia, Biagiotti: "Mazzata per famiglie e imprese"

Bruno Biagiotti, presidente Fimaa della provincia di Perugia–Confcommercio, interviente sul pagamento dell'Imu e afferma che ci sono presentati problemi gravi specie nei Comuni dove è stato effettuata la scelta dell’aliquota massima, capoluogo in testa: "L’Imu, l’imposta unica sugli immobili, rischia di trasformarsi in una mazzata per le famiglie e le imprese. Qualcuno dice che la vera e propria stangata deve ancora arrivare con la seconda rata. 

Sono due gli elementi messi in evidenza dal presidente degli agenti immobiliari. “Il primo riguarda gli immobili strumentali all’esercizio dell’attività d’impresa, per i quali non è stata prevista una aliquota speciale, che secondo noi andava almeno dimezzata. Cogliendo l’occasione anche per mettere mano ad una equilibrata riforma delle locazioni commerciali, che in questo periodo pesano come macigni sulla gestione di tante imprese.

La seconda questione riguarda gli immobili dati in regolare locazione a fini abitativi. "Bisognerebbe premiare in qualche modo chi, dopo aver investito i propri risparmi nel mercato immobiliare, contribuisce a dare una risposta sociale alle esigenze abitative di chi una casa non ce l’ha.

Al contrario, lo si penalizza. Ma, in questo modo, non si finisce per premiare chi invece alimenta il mercato nero, in totale evasione fiscale, con effetti destabilizzanti sul mercato, che risulta così inquinato da pesanti fenomeni di concorrenza sleale?

Se si abbatte la scure sulle locazioni regolari - conclude Biagiotti - si penalizza l’intero mercato immobiliare che ha rappresentato e rappresenta un settore molto importante, anche nel territorio umbro, e che negli ultimi anni sta soffrendo a causa degli effetti della crisi. Settore che ha bisogno invece di essere sostenuto”.

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